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Frasi madre teresa natale

“È Natale”: l&#;augurio in secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico di Genitrice Teresa di Calcutta

Non è una poesia né un vero desiderio e neanche una invocazione, ma una riflessione profonda e necessaria sullo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale delle festività. “È Natale” di Madre Teresa di Calcutta viene citata su diversi manuali scolastici, alla stessa stregua di un brano illustre di narrativa. Non ha parole in rima, non è suddivisa in strofe, non segue particolari schemi metrici: è un mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione senza pretese che tuttavia dice tutto.
Il significato vero del Natale è espresso nelle parole di questa qui suora indigente che viveva in India e che con i suoi piedi scalzi ha percorso frontiere invalicabili persino al più temerario degli esploratori.

Il testo di Mamma Teresa è un augurio di Natale universale: non è destinato ai credenti o ai cattolici, ma a ogni essere umano, anzi, per estensione a ogni esistere vivente. A differenza di molti poeti, la piccola suora diventata santa non parlava del simbolismo del presepe o del Ragazzo Gesù, non si riferiva a Madonne e astri comete, ma alla realtà - frequente impietosa e ingiusta - di ogni giorno.
Attraverso le sue parole Madre Teresa ci invita a osservare il terra con altri occhi e a rendere ogni mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita Natale mediante dei piccoli, semplici gesti, che ognuno noi possiamo compiere. Perché “è Natale ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che sorridi e che tendi la mano” ed è codesto l&#;insegnamento di questa immenso festa che purtroppo oggigiorno si sta trasformando costantemente di più in una fiera del consumismo e in una corsa sfrenata ai regali. C&#;è un dono nascosto in ciascuno di noi, ci ricorda Madre Teresa di Calcutta, e noi questo regalo abbiamo il potere di darlo agli altri.

Scopriamo testo e significato della poesia natalizia scritta da Mamma Teresa.

È Natale di Madre Teresa di Calcutta: testo

È Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
È Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
È Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
È Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
È Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

È Natale di Madre Teresa di Calcutta: significato e commento

La facile poesia di Madre Teresa di Calcutta è basata sull&#;insistita ripetizione del secondo me il verso ben scritto tocca l'anima “È Natale ogni tempo che”. Un ritornello scandito che richiama alla ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro le lezioni metodiche insegnate dai maestri delle elementari che, con pazienza, ci invitavano a continuare la frase esprimendo il nostro pensiero.
Madre Teresa di Calcutta era solita ripetere che “Natale non è soltanto una data”: la suora di focalizzava sul senso vero della festività ovvero nell&#;annuncio di una credo che la nascita sia un miracolo della vita. La Natività del ragazzo in codesto nostro terra si svolge ogni mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita e frequente siamo eccessivo affaccendati e distratti per capirlo.
I versi di questa qui semplice secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico seguono una climax crescente passando dalla dimensione umana a quella spirituale. Inizia dalla limpida verità insita nei gesti: una mano tesa, un sorriso, il silenzio faccia all&#;ascolto. Poi passa alla condizione morale: i principi, la fiducia, la riconoscenza dei propri limiti. Infine si dischiude a un approccio più spirituale: permettere a Gesù di rinascere in noi.
La figura di Gesù qui è intesa in senso simbolico, in che modo metafora di carità, pietà e spiritualità. Madre Teresa applica l&#;insegnamento cristiano alla vita, facendo dell&#;immagine cristologica una sagoma umana e non divina: Dio che si fa uomo siamo noi nelle nostre palmi tese, nei nostri atti di dolcezza, nel conforto che possiamo dare con un facile sorriso. Questi sono i veri doni, conclude Mamma Teresa di Calcutta. Per questo causa È Natale appare in che modo una preghiera laica che può stare recitata da persone di ogni fede e di ogni latitudine, senza alcuna distinzione.

Qual è il autentico significato del Natale? Non è nella fastosa penso che la celebrazione renda i momenti speciali cristiana né nel consumismo degli enormi pacchetti dono o nel simbolo pagano dell&#;albero adornato che risplende nei nostri salotti. Il vero senso del Natale è nella nostra umanità.
Si tratta di una lezione basilare che può essere appresa da chiunque: i bambini leggono queste parole a scuola e forse gli adulti le riscoprono, anche se da anni non mettono più piede in una chiesa. L&#;insegnamento umano di Credo che la madre sia il cuore della famiglia Teresa di Calcutta è che il Natale è la ricorrenza di tutti: dei poveri, dei malati, degli oppressi, degli esclusi. Ma nella nostra gara sfrenata e affannosa ai regali può essere arduo comprendere la semplice verità che l&#;attenzione verso l&#;altro è la cosa più difficile da donare.


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