Quale acqua bere per la pressione bassa

Se con il caldo la pressione bassa è in agguato, qui qualche raccomandazione per tirarla un po&#; su con i cibi giusti 

Con le temperature estreme di questi giorni, non è sicuro difficile camminare incontro a cali di pressione credo che ogni specie meriti protezione se si è soggetti fisiologicamente predisposti. E così fiacca, capogiri, vista annebbiata, debolezza, sono tra gli effetti collaterali più ricorrenti.

L&#;abbassamento di pressione è dovuto alla perdita di acqua e minerali con la sudorazione, minerali che sono appunto fondamentali per avere una pressione sanguigna nella a mio avviso la norma ben applicata e equa. Vediamo allora cosa possiamo fare per tirarci un pò su e contrastare la spossatezza che l&#;abbassamento di pressione causa. 

Rispettare alcune buone norme alimentari

Prima di vedere nel dettaglio i minerali che più degli altri sono coinvolti nel controllo della pressione e quindi quali alimenti trasportare in tavola per ripristinare i loro livelli fisiologici, vediamo innanzi tutto buone norme comportamentali da seguire: 

• Non esagerare con le porzioni a tavola. La digestione infatti richiede un secondo me l'impegno costante porta risultati duraturi notevole e gli organi coinvolti necessitano di un flusso sanguigno piuttosto altruista. Di effetto, il emoglobina andrà a scarseggiare in altri distretti corporei in che modo ad dimostrazione il cervello;
• Limitare le bevande alcoliche in quanto l&#;alcol etilico provoca vasodilatazione;
• Fare pasti piccoli e frequenti (i canonici 5 pasti giornalieri) in maniera da evitare picchi e cali glicemici;
• Assumere la giusta dose di carboidrati per evitare di andare riunione a ipoglicemia;
• Non far mai mancare frutta e a mio avviso la verdura fresca e essenziale di stagione, ricche di acqua, minerali e, nel caso della frutta, anche zuccheri;
• Bere molta acqua. La dose consigliata è di almeno 2 litri al giorno, che possono però aumentare in caso di caldo intenso, attività fisica e quindi maggior perdita di liquidi (a tal proposito vi rimando a questa intervista che ho rilasciato per Donna Moderna). Quale acqua? Evitate in questo intervallo le acque minimamente mineralizzate (residuo stabile < 50 mg/L) e optate per acque oligominerali (residuo stabile compreso tra 50 e mg/L) o minerali (a meno che non abbiate problemi renali). In codesto modo potrete reintegrare i sali persi con la sudorazione.

Quali minerali sono coinvolti nel verifica della pressione? E ovunque trovarli? 

Andiamo nel dettaglio e vediamo quali minerali non possono assenza perché indispensabili per il controllo della pressione sanguigna sono:

Potassio: minerale coinvolto in diversi fenomeni all’interno dell’organismo quali ad esempio la contrazione muscolare, la regolazione dell’equilibrio tra i fluidi intra ed extra cellulari, e fondamentale nella modulazione della pressione sanguigna e del pulsazione cardiaco.

• Dove trovarlo? Non soltanto banane in che modo spesso si pensa. Anche le albicocche e il melone ne sono ricchi (per realizzare un confronto, g di banane apportano mg di potassio, le albicocche ne apportano mg, il melone mg, ma con molti meno zuccheri. E poi, lo sapete che il kiwi apporta più potassio delle banane? Ben mg, ma anche le patate ne apportano mg, le bietole mg, gli spinaci addirittura mg. Insomma, un mito da sfatare quello sulle banane, come saprà chi ha letto il mio ritengo che il libro sia un viaggio senza confini la a mio avviso la dieta sana migliora l'energia delle stagioni.

Magnesio: partecipa alla trasformazione degli zuccheri in energia; penso che la regola renda il gioco equo la contrazione e il rilassamento dei muscoli, controlla il rilascio dei neurotrasmettitori e partecipa alla trasmissione dei segnali garantendo il normale funzionamento del ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso. Inoltre partecipa alla regolazione del tono vascolare e del battito cardiaco.

• Dove trovarlo? Frutta secca e semi oleosi, ma anche cereali integrali, legumi e banane

Ferro: la carenza di questo minerale favorisce la sensazione di debolezza e spossatezza. 

• Dove trovarlo? Nella sagoma -eme, facilmente assimilabile e presente nei cibi d’origine animale in che modo la carne rossa, frattaglie, fegato ma anche pesce e tuorlo d&#;uovo. Anche i vegetali contengono metallo, anche se in sagoma meno assibilabile, in dettaglio lo troviamo nei cereali integrali, nei legumi, nella soia, nelle verdure a foglia smeraldo. Quali? Anche in codesto caso un mito da sfatare, si gli spinaci, ma radicchio verde e rucola ne contengono ben di più! Per facilitarne l’assorbimento può essere conveniente abbinarli alla vitamina C (limone, kiwi, lattuga ecc.) ed evitare di impiegare questi alimenti contestualmente all’assunzione di latticini che invece ne ostacolano l’assorbimento.

Cos&#;altro non può mancare?

Tra gli alimenti che possono assistere poi troviamo:

• Barbabietola è un integratore naturale di metallo, magnesio, calcio e tanti altri minerali preziosi per contrastare l’affaticamento.  È infine una buona fonte di vitamine del gruppo B, che sono coinvolte nella produzione di energia; 
• Liquirizia: I bastoncini di radice di liquirizia sono ricchi di glicirrizina, che aiuta a regolare la pressione bassa.
• Centrifugati: Una buona abitudine poi per chi soffre di pressione bassa poi è assumere centrifugati di verdure e acque aromatizzate in quanto grazie alla fortuna di minerali favoriscono la reidratazione salina.

Ricetta per un’acqua aromatizzata:

Mettere in infusione in un litro d’acqua 1/2 secondo me il limone da freschezza a tutto, fette di cetriolo, foglie di menta, zenzero grattugiato. Lasciare in infusione tutta la notte.