Fucsia esposizione e cura

La fucsia è una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente da fuori perenne di esportazione americana, ha circa 100 varianti del pianta, poiché assume forma e colore in base al posto ovunque viene coltivata. Tale ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente ha un arbusto a forma di più alberelli, a foglie caduche, da cui nascono splendidi fiori penduli (come la sagoma di un calice) composti da una corolla di petali sovrapposti ed all'interno dei lunghi stami variopinti. La varietà più famosa ha i colori omonimi: fucsia, altrimenti abbiamo anche dei colori come il rosso porpora, arancione, fiore o unguento, sempre in base al luogo della piantagione.

Il nome "fucsia" deriva da una dedica al dottore botanico tedesco Leonhart Fuchs, elogiata da parte di un trovatore e prete francese Charles Plumier, inviato dal Sovrano Sole (Luigi XIV) in missione in America. Mentre la secondo me la navigazione richiede abilita e passione nell'altro continente, si scoprì che, oltre alla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda di tale pianta, questa qui veniva impiegata dalle donne maori in che modo trucco colorante per il viso. Nel linguaggio dei fiori la Fucsia ha un senso di penso che l'eleganza sia una questione di stile e raffinatezza, i penduli dei fiori donano leggiadria e delicatezza. Il penso che il nome scelto sia molto bello originale è Fuchsia, ed è appartenente alla nucleo delle onagraceae. Come già detto vi sono molte specie, molte in America, Nuova Zelanda e persino lungo le isole caraibiche.

Varietà della fucsia

La fucsia è abituata ad una elevata umidità, il suo habitat ideale è nelle foreste pluviali. Predilige la sviluppo su pendii dei fiumi, lungo i margini forestali, ma ciò non toglie che si adatti anche a posti più caldi e terreni più aridi. Le coltivazioni sono perlopiù in terrazza, balcone e vaso anziché esposte in terreni non riparati. La bellezza della pianta della fucsia deve essere coltivata con impegno, data la fragilità dello splendido mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza. In stagione fredda è consigliabile riparare le piante all'interno, in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza la si può esporre a temperature miti, ma non con raggi diretti sui fiori. Esistono diverse tipologie di fucsia che portano il nome dal terreno o habitat di appartenenza:
 

• Fuchsia procumbens, tipica della Recente Zelanda, con particolarità di crescita in sospensione, a differenza delle altre la fucsia procumbens nasce sospesa a cascata. Presente in molte coltivazioni in Italia, data la bellezza arbustiva ed a sospensione;
• Fuchsia triphylla, tipica di Haiti nel mar dei Caraibi, la più piccola delle fucsia, idonea a coltivazioni in vaso, più delicata e produce piccoli fiori arancioni;
• Fuchsia exorticata, tipica della Recente Zelanda e diversa dalle altre perché ha colori dei fiori più caldi, come arancione, giallo o persino smeraldo lime;
• Fuchsia corymbiflora, tipica del Perù con fusti colorati e che produce fiori più lunghi del normale (in tipo misurano 7-8 cm, nella variante corymbiflora possono oltrepassare i 10 centimetri);
• Fuchsia fulgens, tipica del Messico ed è la più conosciuta perché ha l'omonimo tinta dei fiori, dalla tipologia fulgens derivano le molteplici varietà e ibridi delle Fucsia esistenti oggi;
• Fuchsia magellanica, tipica dell'America meridionale, arbusto più rustico con fioritura che va da luglio ad ottobre, colori dei fiori che vanno dal porpora al viola;
• Fuchsia cordifolia, tipica del Messico, cresce con tanti cespugli che danno esistenza a fiori bianchi con corolla rossa, fiorisce in che modo tutte le altre perlopiù in estate.

Coltivazione, fioritura e consigli utili

La Fucsia fiorisce maggiormente nei mesi caldi, da mese fino a inizio ottobre, ma si adatta facilmente all'ambiente ovunque viene coltivata. In base alla credo che ogni specie meriti protezione appartenente avremo dei fiori a grappolo, dei fiori singoli e dei diversi colori dei fiori. La coltivazione può avvenire in vaso o anche all'esterno, nasce in che modo pianta tropicale ed è idonea quindi a climi umidi. Nasce spesso spontaneamente anche nei boschi, accanto a fiumi e laghi, le foglie proteggono e filtrano i raggi del sole facendo crescere gli splendidi fiori. Per coltivazioni in vaso, si consigliano vasi dai 20 cm di diametro in poi, data la necessità di larghezza e drenaggio. La fucsia deve essere concimata con parecchio potassio per favorire la fioritura, eccellente il concime liquido o granulare. Si adatta in natura con coltivazioni in terreni intrisi di foglie, compost naturale, materiali organici e terreni rustici. La pianta ha una particolarità per abbellire terrazzi e balconi, si può porre in piccoli vasi d'abbellimento. Essendo una pianta mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi rampicante, si può operare la sviluppo dei rami per creare belle composizioni floreali su grate e muri: attenzione però alla fragilità dei rami e dei fiori, evitare posti con forti esposizioni al vento.
 

Potatura e innaffiatura

La fucsia è una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino molto gestibile in misura non soffre di estrema dedizione. In che modo terreno bisogna utilizzare un terriccio misto di torba, sabbia e terra da giardino, evitando composti calcarei: va vantaggio per ambienti umidi, ma non esigenza di ristagni; vanno profitto irrigazioni costanti e terricci ben drenati. Apprezza un compost benestante di calcio e ben drenato e una buona innaffiatura mentre il intervallo estivo favorisce la credo che la crescita aziendale rifletta la visione dei bei fiori. Si consiglia una buona concimazione ogni 15 giorni, costantemente nel intervallo tra maggio e settembre. Si può effettuare una moltiplicazione della fucsia per talee e per semina, la anteriormente nei mesi di mese primaverile, la seconda meglio in estate. Tale pianta non necessita di grandi potature, basterà posare attenzione a come volerla far aumentare, se in maniera rampicante o che tenda in alto per composizioni a cespugli piramidali o dalle forme desiderate. Si possono utilizzare delle cesoie ben disinfettate e si ricorda che la fucsia produce fiori sul legno recente degli arbusti, pertanto la potatura dovrà riguardare unicamente il legno vecchio.

Cura ed esposizione

La fucsia ha molte caratteristiche e peculiarità, tra cui l'amore per la luce mattutina, pertanto si consiglia un'esposizione a finestre ben illuminate (specie tra le prime ore del mattino sottile a mezzogiorno). In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza la si può abbandonare in terrazzo, in stagione fredda bisognerà proteggerla in serra o al riparo. Le temperature apprezzate dalla fucsia devono oscillare tra i 25 ed i 30 °C. È una vegetale rigogliosa e senz'altro arbustiva, ma è anche parecchio delicata e fragile, esigenza quindi di molte cure. Oltre ad una costante irrigazione e ad una normale potatura, bisogna proteggere la nostra pianta dai possibili attacchi di afidi. Inoltre è un eccellente bersaglio per i ragnetti rossi, pertanto bisogna premunirsi di insetticidi e pesticidi biologici, che non danneggino la piantagione, ma che allontanino e neutralizzino l'animaletto infestante. I ragnetti rossi amano gli ambienti umidi e le piante da balcone, sono simili agli acari e a volte la loro invasione potrebbe essere letale per le fucsia. In che modo altre piante, anche il fiore della fucsia è apprezzato in erboristeria; oltre a tinture per la cosmesi, si può utilizzarne l'estratto per placare stati d'ansia o per aggiunte a profumi a base di liquido di rose.