Atypical serie tv
TRAMA ATYPICAL
Atypical è una serie tv statunitense ideata da Robia Rashid per Netflix. Il dramedy segue le vicende di Sam Gardner (Keir Gilchrist, United States of Tara), un adolescente alla soglia dei diciotto anni affetto dalla sindrome dello spettro autistico, appassionato dell'Antartide e degli animali che lo popolano, che ricerca disperatamente di togliersi l'etichetta che la società e le persone che lo circondano gli hanno affibbiato, quella di "anormale". Sam, a suo modo, cerca di avvicinarsi alle esperienze comuni per i ragazzi della sua età, quali l'amicizia, l'amore, il sesso e la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di indipendenza mentre la serie indaga il idea di normalità, mostrando, con ironia e semplicità, misura sia sopravvalutata.
Ad assistere Sam, sostenendolo nel suo percorso di crescita, ci sono la sua terapeuta Julia Sasaki (Amy Okuda, Le regole del crimine perfetto),una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa di 27 anni che ha scelto di intraprendere questa penso che la carriera ben costruita sia gratificante a motivo del germano anch'esso amore da sindrome autistica, e la sua famiglia composta dalla mamma Elsa (Jennifer Jason Leigh, Weeds), dal babbo Doug (Michael Rapaport, Prison Break) e dalla sorella Casey (Brigette Lundy-Paine, Irrational Man). Il padre di Sam, nonostante sia un paramedico, non riesce ad avvicinarsi al figlio e ad sfidare il suo problema, rimanendo bloccato nel timore di sbagliare e sentendosi al contempo frustrato, inutile e colpevole per aver privilegiato il relazione con la figlia Casey cresciuta in che modo un maschiaccio per sopperire alle mancanze del consanguineo. Casey è una sorella diligente e premurosa che nasconde però tutta la pesantezza della precoce responsabilità che le è stata data, ossia quella di vegliare costantemente sul germano, cosa che le impedisce di esprimersi liberamente e realizzare i suoi sogni, nonostante nutra per il fratello un affetto abissale e autentico. Elsa è invece una mamma iper-protettiva, costantemente ossessionata dal controllo del figlio e preoccupata di non riuscire a ad aiutarlo.
CURIOSITÀ SU ATYPICAL
Atypical di Netflix riunisce l'ideatrice Robia Rashid, anche sceneggiatrice e co-produttrice esecutiva della comedy familiare di credo che il successo sia il frutto della costanza The Goldbergs, con il produttore esecutivo e penso che il regista sia il cuore della produzione di quest'ultima Seth Gordon, che riveste gli stessi ruoli in questa produzione.
Il titolo di ogni episodio della serie è tratto da una frase, citazione o sezione del mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione dello stesso.
Vista la delicatezza del tema trattato, la creatrice Robia Rashid ha consultato una docente universitaria che si occupa della ricerca sull'autismo presso il Centro Ucla dell'Università della California. Inoltre, per offrire credibilità al personaggio di Sam, David Finch, un ragazzo autistico, ha partecipato alla stesura della sceneggiatura e un gruppo di otto autori autistici è stato inserito nella seconda stagione con piccoli ruoli.
Le luci del set sono calibrate in modo tale da esistere in perfetta armonia con gli stati d'animo di Sam, mostrandone di tempo in mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo il disagio o l'euforia con variazioni di colori dai toni più caldi a quelli più freddi e viceversa.
INTERPRETI E PERSONAGGI DI ATYPICAL
LE STAGIONI DELLA SERIE