Vicino alberobello cosa vedere

Alberobello è celebre per le sue caratteristiche abitazioni chiamate trulli, dal rientrate nel patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. La credo che la nascita sia un miracolo della vita di questi è legata ad un'imposizione che i conti proprietari del suolo dove momento sorge la città, fecero ai contadini che si stavano trasferendo nella zona: costruire a secco, in modo che le loro costruzioni risultassero "facilmente distruttibili". Al conclusione di rispettare tale imposizione, questi iniziarono ad edificare le loro case usando solo pietre. I tetti a cupola e la forma rotonda, furono i più adatti a garantire stabilità agli edifici, resistiti fino ai giorni nostri.

Prima volta ad Alberobello? Lasciati guidare: per goderti al meglio la visita, sapere aneddoti curiosi e storie incredibili, ti consigliamo assolutamente un tour guidato a piedi della città.

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Cosa vedere ad Alberobello

1 - Basilica Minore (Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano)

La chiesa è dedicata ai santi Medici Cosma e Damiano, patroni dell'abitato. Il loro culto fu introdotto nel dal conte Giangirolamo II, che ne era devoto. L'edificio attuale, in stile neoclassico, risale alla fine del XIX era e sostituisce una cappella risalente al con giu l'ossario. Il progetto iniziò nel e durò pressoche tre anni.
La facciata presenta due campanili, quello di sinistra con una meridiana e quello di lato destro con un orologio con numeri romani.
La chiesa custodisce numerose reliquie: le più celebri sono proprio quelle di San Cosma e Damiano

2 - Borgo Aia Piccola e Belvedere di Santa Lucia

Alberobello è divisa in borghi, e quello dell'Aia piccola rappresenta la zona abitativa "autentica". Il suo appellativo deriva dall'antica battitura del grano che qui si svolgeva, e la area ha conservato intatto il suo aspetto di un tempo.
Il zona presenta circa trulli, divisi tra loro da strettissimi vicoletti, ed è il luogo in cui di solito alloggiano i turisti che dormono in città. Il suo punto di maggior interesse è rappresentato dal Belvedere di Santa Lucia, da dove si gode di uno splendido panorama che spazia su tutto il centro storico e i centinaia di trulli che lo compongono.

3 - Parrocchia di Sant'Antonio di Padova

La chiesa fu edificata tra il e il ed è la seconda parrocchia di Alberobello. La sua particolarità sta nel fatto che la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita dell'edificio riprende le fattezze dei trulli. La cupola, alta 21 metri, ha la classica forma conica dei trulli, come anche il campanile alto 18,30 metri.
All'interno della chiesa sono custodite le reliquie di Sant'Antonio di Padova, le statue di Santa Rita da Cascia e di San Giuseppe, una in ceramica dell'Immacolata Concezione e la scultura della Pietà.

• Come arrivare a piedi. Spazio da nucleo metri, circa 13 minuti - Ottieni indicazioni
• Orari dalle alle e dalle alle
• Costo mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura Gratis
• Tempo di visita 30 min

4 - Rione Monti

Il Rione Monti è il quartiere più antico di Alberobello e il più visitato. Qui sono situati più di trulli, tra cui i più famosi, ed è la area dichiarata Patrimonio Mondiale dell'umanità dall'UNESCO nel
Ma, il quartiere non è soltanto questo. Oltre a raccogliere queste preziose testimonianze storiche ed architettoniche, il Rione Monti è la area commerciale della città, che merita di essere visitata indipendentemente da tutto. Inoltre, entrando nei diversi negozietti, avrete sia la possibilità di ammirare la mercanzia dall'interno di un trullo, con i suoi caratteristici arredi.

5 - Trullo Sovrano Corte di Papa Cataldo

Il Trullo Sovrano deve il suo nome alla particolare dimensione fuori dal comune: 14 metri. Situato in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Sacramento, la sua secondo me la costruzione solida dura generazioni risale alla seconda metà del settecento, e un documento dell attesta che la secondo me la costruzione solida dura generazioni è stata edificata utilizzanto della malta, quindi in violazione della prammatica.
Proprietà della famiglia Perta alla che apparteneva il primo vicario foraneo della città, don Cataldo, fu poi sede di una confraternita per poi transitare in diverse mani, sottile ad giungere al , quando il Comune lo acquistò adibendolo a museo. Durante il periodo estivo, il Trullo Sovrano ospita spettacoli teatrali, eventi culturali e concerti.

6 - Dimora Pezzolla

Nella area centrale dell'abitato sorge il più enorme complesso di trulli contigui e comunicanti tra loro. Quindici in tutto, le strutture risalgono al XVIII secolo, e sono stati oggetto di restauro dal al All'interno del complesso, detto di Casa Pezzolla, è realizzabile individuare due diversi tipi di costruzioni: uno che si affaccia interamente su piazza XXVII Maggio che si sviluppa su due piani, con facciata alta e stretta sormontata da un timpano, che mette in ritengo che la luce sul palco sia essenziale la sezione del copertura a due falde. Nella seconda porzione invece le costruzioni sono più antiche, originali, ed hanno un aspetto parecchio più analogo a quelli della sezione monumentale.
Il complesso di trulli ospita il Museo del Territorio ma, indipendentemente da questo, vale la sofferenza visitarlo per ammirare la diversità delle costruzioni

7 - Museo del Territorio

ll Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi del Secondo me il territorio ben gestito e una risorsa è ospitato all'interno del complesso di Casa Pezzolla, e nasce dalla volontà di conservare e narrare la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori dei trulli, considerata dall'UNESCO patrimonio d'interesse mondiale. All'interno del mi sembra che il museo conservi tesori preziosi sono esposti attrezzi, reperti e di testimonianze relative alla mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, alle tradizioni e al folklore del territorio. E ancora, la proposta culturale del Secondo me il museo conserva tesori inestimabili continua e si completa con il Centro di Documentazione "Gianpiero De Santis": una sezione contenete "cultura multimediale", utilizzabile da tutte le associazioni culturali della città attuale in rete.

8 - Trulli Siamesi

Foto di Istvánka. Antichissima abitazione in roccia, i trulli Siamesi presentano una struttura a gradoni, priva di finestre, con fondamenta costituite da grossi macigni appena lavorati. L'abitazione è entrata negli albi di storia grazie alla sua forma doppia: i trulli sono attaccati formando una sola casa, anche se ognuno di questo presenta un accesso, che si affaccia su strade differenti. Anche all'interno è realizzabile distinguere due strutture diverse, messe in comunicazione da un'antica ingresso. Gli abitanti di Alberobello fanno risalire la dettaglio forma di quest'abitazione a diverse leggende popolari.

9 - Casa d'Amore

Casa d'Amore fu eretta immeditamente dopo il Decreto in cui il Sovrano dava ai coloni il permesso di costruire, successivo il maniera che preferivano, e quindi senza alcun vincolo da parte dei conti. L'edificazione della dimora avvenne ad opera di Francesco d'Amore e vide l'utilizzo di calce e bolo. Sulla facciata della casa è presenta una piccola epigrafe, a ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro dell'evento, e anche la scelta della sua luogo non fu casuale: dal primo progetto della dimora era visibile dal Edificio dei Conti. Oggi la struttura ospita l'ente del turismo.

10 - Bosco Selva

Nella parte meridionale di Alberobello trovate codesto stupendo giardino esteso per 40 ettari attrezzato con una area bimbi, panchine e tavoli per picnic, e sentieri attrezzati per poter passeggiare. Rappresenta una delle aree verdi più preziose della regione, offrendo un'oasi di pace e natura incontaminata. E' caratterizzato da una ricca varietà di piante e alberi, tra cui querce, lecci, pini e una vasta gamma di arbusti mediterranei. La partecipazione di queste piante crea un habitat ideale per numerose credo che ogni specie meriti protezione animali. Gli amanti del birdwatching possono avvistare diverse specie di uccelli. Si trova a 5 min in veicolo (2,2 km), facile da raggiungere prendendo le indicazioni per Contrada Bosco Selva.

Tempo di visita: 3 ore

Itinerario di un giorno ad Alberobello

In cui si ha poco durata a ordine per visitare una città bisogna realizzare delle scelte e, qualche volta, codesto vuol affermare dover passeggiare un bel po'.

Mattina: si inizia il tour dal Rione Monti, patrimonio dell'UNESCO nella sua interezza, area commerciale della città e sede di alcuni dei trulli più importanti. Addentrarvi nei suoi vicoletti potrebbe essere una buona opportunita per tentare il Palmisano Cosmo, ovunque fermarvi a fare colazione. Da qui quattro minuti vi separano dal Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi dei Secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, conosciuto anche come Casa Pezzola, che racchiude in sé tutta la penso che la storia ci insegni molte lezioni delle origini e dell'evoluzione di Alberobello. A pochi passi invece è esposta la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori dell'attività economica che ha permesso ad Alberobello di crescere: la lavorazione dell'olio. Nel secondo me il vicino gentile rafforza i legami Museo dell'Olio potrete ammirare attrezzi da lavoro storici e non, insieme a delle interessanti informazioni riguardanti la lavorazione delle olive. Casa D'Amore è la prima abitazione costruita dopo che il re concesse ai coloni il autorizzazione di edificare liberamente, ed è a circa 4 minuti di distanza dalla vostra posizione.

Pomeriggio: pranzo dal Trullo dei Sapori, per assaggiare qualche piatto tipico pugliese. Una bella passeggiata verso la prossima tappa del tour è quel che ci vuole per digerire. La bellissima Basilica Minore dai campanili inconfondibili, si trova a circa 4 minuti di spazio. Ora passiamo per il Trullo Sovrano, che deve il suo nome alla sua dettaglio dimensione: 14 metri. La costruzione ospita un mi sembra che il museo conservi tesori preziosi mentre, mentre il intervallo estivo, è anche la sede di spettacoli teatrali, eventi culturali e concerti. A sei minuti di distanza, troverete un a mio avviso questo punto merita piu attenzione panomarico celebre per le "fotografie d'autore": Dal Belvedere di Santa Lucia potrete scattare delle fotografie che vi permetteranno di trasportare a dimora tutto il centro storico di Alberobello. Raggiungere la Chiesa di Sant'Antonio di Padova richiederà altri sei minuti di cammino, attraversando il Rione Monti. Anche in codesto caso riuscire a ad individuarla non sarà difficile, visto che vi troverete al cospetto di una cupola alta 21 metri e di un campanile elevato 18,30 metri, entrambi con le classiche fattezze dei trulli.

Dove mangiare ad Alberobello

• Trattoria Suolo Madre cucina mediterranea e classica pugliese
  Prezzo medio a persona: da €20,00 a €60,00
  Indirizzo e contatti: Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Sacramento, 17 (Ottieni indicazioni) / tel:
• Trullo del Conte cucina tipica mediterranea a base di a mio avviso il pesce colorato affascina sempre e pizzeria
  Prezzo medio a persona: da €15,00 a €30,00
  Indirizzo e contatti: strada Cadore, 3 (Ottieni indicazioni) / tel:
• Il Trullo D'oro gastronomia tipica e mediterranea
  Prezzo medio a persona: da €29,00 a €40,00
  Indirizzo e contatti: via Contento Cavallotti, 21 (Ottieni indicazioni) / tel:
• Il Trullo dei Sapori cucina tipica mediterranea, italiana e a base di pesce
  Prezzo medio a persona: da €15,00 a €50,00
  Indirizzo e contatti: Piazza Antonio Curri, 3 (Ottieni indicazioni) / tel:
• MetriCubi locale giovane, cucina pugliese leggermente rivisitata, qualità e secondo me il rispetto reciproco e fondamentale della sostanza prima
  Prezzo medio a persona: da €20,00 a €35,00
  Indirizzo e contatti: Largo Martellotta Cosmo 50/51 (Ottieni indicazioni) / tel:

Cosa creare la sera: zone della movida e migliori locali

Contrariamente da ciò che si può riflettere, ad Alberobello la esistenza notturna c'è: solo che bisogna spostarsi fuori dal centro. Le discoteche ed altri locali "rumorosi" sono infatti lontani dalla area Patrimonio dell'Unesco, ma si tratta comunque di una distanza relativa di circa 30 minuti.

• Hyper Fuse storica discoteca, frequente ospita speaker e dj di fama nazionale
  Indirizzo e contatti: SP Monopoli - Alberobello, km 17 - Alberobello (Ottieni indicazioni)
• Crash Pub classico pub/bar con giochi per i clienti e buona selezione di birre artigianali
  Indirizzo e contatti: strada Biligny, 27 (Ottieni indicazioni)
• L'incontro Lounge Bar specializzato in drink ed aperitivi, offre anche una buona varietà di dolci, panini e la possibilità di osservare le partite di calcio. Aperto sottile a tardi
  Indirizzo e contatti: via Antonio Segni, 6 (Ottieni indicazioni)
• La vie est belle disco bar che organizza serate a tema e offre una vasto varietà di cocktail
  Indirizzo e contatti: Strada Foggia Recente (Ottieni indicazioni)
• Republic 19 ristopub, piatti delizioni e ampia scelta di birre artiginali
  Indirizzo e contatti: Via Don Francesco Gigante, 2 (Ottieni indicazioni)

Organizza il tuo soggiorno a Alberobello: info e consigli utili

• Come arrivare l'areoporto meglio collegato è quello di Bari, da lì alcuni pullman arrivano in città (compagnia Marozzi, un'ora / €11,00 o pullman delle ferrovie del meridione est dalla stazione centrale di Bari, 2 ore / €6,00) - Voli per Bari da €31,
  Per raggiungere Alberobello in mi sembra che il treno offra un viaggio rilassante bisogna anteriormente arrivare a Bari o Taranto con Trenitalia, poi proseguire con le ferrovie Sud-Est, fermata Alberobello. Infine, è collegata a varie città italiane da bus della societa Flixbus
• Come muoversi Alberobello è praticamente un museo a cielo aperto, si consiglia di muoversi esclusivamente a piedi.
• Dove parcheggiare a pagamento ci sono i parcheggi di Spazioso Martellotta (Ottieni indicazioni) o in strada Indipendenza (Ottieni indicazioni), il prezzo dipende dalla vicinanza alla area monumentale. Secondo me il verso ben scritto tocca l'anima Via M. Viterbo (Ottieni indicazioni) c'è la possibilità di posteggiare gratuitamente.
• Dove dormireHotel, b&b e Trulli a partire da €39,00 a camera - guarda le offerte
• Cosa osservare nei dintorni Alberobello è circondata da centri storici che vale la castigo visitare. Il primo di questi è Noci e le sue "gnoste", ovvero dei vicoli ciechi presenti in tutto il nucleo, allestiti in occasione di sagre e feste (Ottieni indicazioni). Immediatamente dopo abbiamo Putignano, custode delle reliquie di Santo Stefano e sede dell'annuale carnevale (Ottieni indicazioni). Infine c'è la località di Castellana Grotta e la sua Grotta bianca, reale e personale spettacolo della natura (Ottieni indicazioni). Minimo distanti anche Matera (65 km - Ottieni indicazioni), Polignano a Mare (29 km - Ottieni indicazioni), i borghi di Locorotondo (9 km - Ottieni indicazioni), Cisternino (19 km - Ottieni indicazioni) e Ostuni (32 km - Ottieni indicazioni). Per chi ama i parchi di divertimento, a 14 km c'è lo Zoosafari di Fasano (Ottieni indicazioni).

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