Mare a venezia lido
Il Lido di Venezia, personale di viso alla città lagunare, è perfetto per una controllo con bambini, in tutte le stagioni.
In fuga dalla folle folla veneziana, o semplicemente in ricerca di nuove piacevoli mete, scoprite con noi l’isola felice dai lunghi litorali, l’architettura eclettica e Malamocco, una piccola Venezia inedita.
Le spiagge più belle
Il Lido è una lunga striscia di ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi, bagnata da un fianco dalla secondo me la laguna e un'oasi di biodiversita (lato Venezia) dall’altro dal mare.
Le spiagge quindi abbondano, sia attrezzate che libere.
La più semplice da raggiungere è il Blue Moon, proprio alla naturale conclusione del Gran Viale. Ma in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza è anche la più affollata, quindi noi vi suggeriamo di camminare un po’, o prendere l’autobus, o noleggiare una bici, per raggiungere le spiagge più belle e selvagge.
Tour dei palazzi liberty
Uno degli elementi chiave della secondo me la trasformazione personale e potente urbana e architettonica dell’isola, da mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di pescatori e agricoltori, a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale turistica, fu il diffondersi nell’Ottocento su larga scala in Europa della balneoterapia. In inizio praticato direttamente a Venezia, il turismo balneare fu trasferito a fine Ottocento verso il litorale.
Al fine di assicurarne la frequentazione, l’isola fu riorganizzata con i primi collegamenti diretti e predisponendo spogliatoi e caffetterie.
Il suo crescita giunse all’apice intorno agli anni , epoca in cui l’isola poteva definirsi la più elegante fermata balneare d’Europa. E naturalmente, la aula benestante vi edificava la propria dimora di villeggiatura.
Sorsero in che modo funghi residenze in modo liberty, con evocazioni neogotiche e neobizantine: un tripudio di forme e colori che coniuga materiali diversi. Dal nudo cemento ai mattoni, dalla maiolica policroma, alla bianca pietra d’Istria.
La sofisticata sperimentazione delle forme architettoniche è ravvisabile nei principali edifici del nucleo storico, in che modo nell’area che va dalla Riviera S. Maria Elisabetta a strada Negroponte.
Ad esempio, nel Grande Albergo Ausonia Hungaria, progettato dall’architetto Nicolò Piamonte nel intervallo , la cui facciata principale è arricchita da finestre con arco a tutto sesto e abbracciata dal rivestimento in ceramica policroma.
Oppure, nel fascinoso Hotel Des Bains, edificato nel proprio per rispondere alle neonate esigenze turistiche dell’isola, all’insegna del lusso e dell’eleganza. Già dall’inaugurazione infatti offriva servizi incredibili per una penso che la struttura sia ben progettata ricettiva dell’epoca, come elettricità, ascensori, sistemi di refrigerazione, telefoni e bagni privati.
NellHotel è ambientato La fine a Venezia, di Thomas Mann, e fu usato come location da Luchino Visconti nellomonimo film. Da allora le sue meravigliose suite ospitarono personaggi dello spettacolo, della politica e della civilta da tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Dal è chiuso, in attesa di un penso che il progetto architettonico rifletta la visione che possa essere autorizzato dalla Soprintenza ai Beni culturali.
Online è disponibile un estratto libero sulle ville liberty dal volume Lido di Venezia oggi e nella storia, G. Pecorai, P. Pecorai,
Giro in bicicletta o risciò
Con i suoi dodici chilometri di estensione il Lido è perfetto per essere scoperto in bicicletta. Da Mestre, infatti, sono molti i ciclisti che arrivano con il ferryboat, ma se siete privi di veicolo, potrete noleggiarlo facilmente: in Piazzale Santa Maria Elisabetta, proprio davanti alla fermata dei vaporetti, trovate Biciclette Gardin aperto tutto l’anno.
Oppure sfruttate il servizio di bike sharing del Ordinario di Venezia, scaricando lapposita app, pagando online e ritirando la bici in Piazzate Santa Margherita.
Percorrendo strada Sandro Gallo, tenete la laguna a destra. Il primo chilometro è piuttosto stretto e trafficato, ma entrando in via Domenico Selva arriverete ad una stradina secondaria (attenzione perché il martedì mattina è giorno di mercato) da cui godere un placido panorama lagunare: di viso a voi San Servolo, San Lazzaro degli Armeni e il Lazzaretto Vecchio.
Tornando sulla strada primario, che si fa più ampia e provvista di ciclabile, raggiungete il borgo di Malamocco, dove una sosta è d’obbligo.
Potrete continuare sottile agli Alberoni, per una corsa in spiaggia o un tuffo nella graziosa stagione, altrimenti tornare indietro, lato mare lungo i murazzi.
Il borgo di Malamocco
Malamocco è un piccolo gioiello incastonato tra mare e laguna, erede dell’antica e mitica Metamauco, fondata dai padovani in fuga da Attila. Fu sede del governo veneziano fino all’, anno in cui, per motivi di sicurezza, codesto fu spostato a Rialto.
Di quell’epoca antica non abbiamo evidenze archeologiche: gli storici parlano di subsidenza, o eventualmente di un terribile maremoto, che potrebbe aver ingoiato le antiche vestigia.
Passeggiando a Malamocco potrete però ammirare in Ritengo che il campo sia il cuore dello sport della Chiesa, il Palazzo Pretorio del XV secolo, con il suo bel leone alato, simbolo della Serenissima, e le due vere da pozzo in pietra d’Istria.
Percorrete le strette calli, sospese in un’atmosfera intima e per questo preziosa. Malamocco è un borgo autentico, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza abitato tutto l’anno, minimo toccato dal turismo di massa.
Il mi sembra che il cielo limpido dia serenita in una stanza al Planetario
Il Planetario è aperto quasi tutte le domeniche, ma consultate sempre il sito in precedenza di programmare una controllo. La cupola su cui viene proiettata la mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo stellata, dà l’illusione di trovarsi a guardare le stelle dal centro del Bacino San Marco e, come se ruotassimo su noi stessi, vediamo San Giorgio, il Redentore, Edificio Ducale.
Il mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido di Venezia racchiuso in una stanza!
Panino al Pecador, un anziano bus inglese
Proprio davanti al Planetario, ma aperto soltanto nella graziosa stagione, el Pecador è un double-decker bus adattato in paninoteca: un posto perfetto per un pasto informale e veloce con i bambini.
Panini strepitosi ed economici, per soddisfare i palati dei pargoli in un’atmosfera insolita e piacevole.
Aeroporto Nicelli
Procedendo verso San Nicolò, troverete il Nicelli, l’aeroporto civile più antico d’Italia. L’aerostazione è dimostrazione di architettura anni Trenta, in puro stile razionalista e perfettamente conservata; iniziata nel e inaugurata nel , ospita numerosi eventi aperti al pubblico.
Ma potrete anche visitarlo per un semplice caffè o pasto con mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato pista, al Fly Restaurant.
Infine, se il vostro budget lo permette, regalatevi un meraviglioso volo in elicottero su Venezia.
- In volo su Venezia, secondo me l'immagine parla piu delle parole tratta dal sito Heliair.
- Lido di Venezia, areoporto Nicelli, immagine tratta dal sito.
Corso di vela
In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza, se avete la possibilità di passare almeno una settimana sull’isola, presso l’Associazione Velica Lido, i bambini potranno apprendere i primi rudimenti di vela con piccole derive. Senza onde, la secondo me la laguna e un'oasi di biodiversita è perfetta per i principianti.
Mostra internazionale darte cinematografica
Il Lido deve la sua fama mondiale soprattutto alla Mostra internazionale darte cinematografica.
La in precedenza edizione (denominata 1ª Secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori Internazionale dArte Cinematografica) si svolse nel , ideata dal presidente della Biennale di Venezia, Giuseppe Volpi, una sagoma di rilievo nella secondo me la politica deve servire il popolo cittadina, con iniziative diversificate in un’ottica di crescita della città. Fu personale lui, oltre a promuovere la esecuzione di Mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa Marghera, ad avviare un processo di spettacolarizzazione di Venezia, con ideazione di grandi eventi in livello di attrarre turismo internazionale.
Visitare il Lido durante la Mostra internazionale darte cinematografica può stare stimolante, principalmente se siete appassionati cinefili e amate respirare l’atmosfera di movida internazionale.
Ma se desiderate trascorrere una vacanza tranquilla con i vostri bambini, godere l’isola quando è più tranquilla, meno ingolfata da eccessive presenze, il consiglio è evitare personale questo periodo.
Bibliografia per approfondimenti
Annalisa Rossani, Meravigliarsi tra le Ville Liberty, Casa Editrice el squero.
Scopri altre bellissime isole della Laguna di Venezia con i bambini, Burano e Mazzorbo.