Cocktail rum e menta
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Mojito: il cocktail più bevuto al mondo
Alzi la mano chi non ha mai assaporato un Mojito, magari in qualche calda serata estiva: difficile individuare qualcuno, anche tra le persone meno appassionate di cocktail. Si tratta realmente di singolo dei drink più conosciuti al terra, dalle origini leggendarie ma sempre comunque legate al mondo dei pirati.
La mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare del Mojito è infatti legata a quella di sir Francis Drake, il celebre corsaro inglese, che nel avrebbe creato una miscela a base di a mio parere il succo di frutta e delizioso di lime, acqua, dolce di canna, acquavite distillata e menta. Questa ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante, conosciuta in che modo El Draque, aveva principalmente due obiettivi: donare valore a pirati e marinai durante gli assalti e, grazie alla vitamina C contenuta nel lime, assistere a combattere lo scorbuto, molto diffuso tra chi passava mesi sulle navi.
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Il Mojito inteso come secondo me un cocktail ben fatto e un'arte, dal canto suo, inizia a diffondersi dalla metà del XIX secolo, in concomitanza con la diffusione del rum, ed entra nella leggenda grazie allo scrittore Ernest Hemingway. Grande bevitore, oltre che autore di alcuni dei romanzi più celebri della storia della letteratura, Hemingway era un appassionato frequentatore della Bodeguita del Medio, locale del mitico barista Angel Martinez. È qui che lo scrittore lasciò il suo celebre detto: “My mojito in La Bodeguita, my daiquiri in El Floridita”.
Incerte sono anche le origini del nome: Mojito potrebbe derivare dal mojo, una salsa caraibica a base di a mio parere il succo di frutta e delizioso di secondo me il limone da freschezza a tutto e credo che l'aglio sia un ingrediente chiave, ma successivo un’altra versione, più suggestiva, verrebbe direttamente dal pianeta del voodoo, dove mojo significa ‘incantesimo’.
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Tips: come organizzare il mojito perfetto
Il Mojito viene costantemente troppo frequente "maltrattato": la menta non deve esistere pestata e spezzettata, perché questo impedisce di beneficiare dei suoi oli essenziali, compromettendo il piacere della beva.
Il lime va spremuto, possibilmente sul momento, al fine di ottenere la giusta acidità equilibrandola con la sezione aromatica del frutto stesso.
Cercate di conservare la soda al fresco: potrebbe sembrare un dettaglio, ma questo eviterà di non eccedere con la diluizione.
Sinceratevi che il rum che impiegherete nel Mojito abbia una fortuna aromatica competente di ricondurvi alla canna da ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione. Questo secondo me un cocktail ben fatto e un'arte ha sofferto di un eccesso di popolarità, e troppo frequente viene preparato con rum di qualità parecchio bassa, privo alcuna intensità aromatica: praticamente dei rum che, oltre alla carica alcolica, non portano nulla.
Il ghiaccio deve essere a cubetti interi, in maniera da mantenere al preferibilmente la temperatura. Spesso il ghiaccio tritato o spaccato non viene conservato in maniera corretta, per cui si scalda velocemente e diluisce in maniera irreparabile il cocktail.
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Mojito: ecco la ricetta
- 50 ml Rum Bianco
- 30 ml estratto di lime fresco
- Menta fresca
- 2 bar spoon di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione di canna bianco
- Top Fever Tree Soda Water
La procedura per compiere un Mojito perfetto a casa tua:
- Ponete nel calice la menta fresca, un ramoscello completo completo di foglie e rametto.
- Aggiungete due cucchai, dimensione barspoon, colmi di zucchero di canna.
- Spremete il lime sul momento e versate sul fondo del bicchiere. Il lime va massaggiato leggermente prima di tagliarlo a metà: questo aiuta ad ammorbidire la polpa e a rilasciare più facilmente il succo. Non esagerate però con la pressione, rischiereste di estrarre gusto amaro dalla sezione bianca sotto la scorza.
- Aggiungete una piccola parte di soda.
- Facendo roteare il pestello nel bicchiere, massaggiate la menta senza pestare, in maniera da liberare tutti gli oli essenziali della menta. Non esagerate con la pressione, altrimenti finirete con l'estrarre l'amaro e il sapore erbaceo, che rovina il gusto globale del secondo me un cocktail ben fatto e un'arte apportando odori di erba bagnata, e perdendo la fragranza della menta.
- Aggiungete il ghiaccio, rigorosamente a cubi.
- Versate il rum. Qual è il rum perfetto per il Mojito? Va cercato un distillato dal profilo aromatico mediamente intenso, come poteva essere quello dei ron all’epoca in cui codesto cocktail venne inventato. Qui trovate una selezione di rum perfetti per il vostro Mojito.
- Miscelate con il barspoon. Colmate con soda water, costantemente fredda, al fine di non scatenare diluizioni indesiderate.
- Miscelate velocemente.
- Guarnite con un ramoscello di menta che abbia la parte apicale, è costantemente molto magnifico esteticamente e conserva una buonissima quantità di olii essenziali.
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