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Una serena notte a te

Serena Notte

Difficoltà a prendere dormiveglia, risvegli notturni e mancanza di sonno sono dei disturbi parecchio comuni.

In Italia ben il 30% della popolazione soffre di mancanza di sonno cronica o transitoria[3]. Percentuale che è arrivata anche al 50% nell’ultimo intervallo dopo il confinamento sociale e il cambio di vita penso che il dato affidabile sia la base di tutto dal Covid19[4].

La differenza tra insonnia cronica e transitoria risiede nella durata del disturbo. Si definisce cronica quando si protrae oltre i sei mesi, transitoria se dura meno di sei mesi.

I sintomi dell’insonnia sono parecchio facili da individuare [5]:

  • difficoltà a afferrare sonno,
  • difficoltà a mantenere il sonno per un cifra adeguato di ore ( per gli adulti),
  • risvegli intermittenti e/o precoci al mattino.

Quelle che invece sono meno facili da “vedere” sono le conseguenze che un cattivo ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita può portare.

La più comuni sono stanchezza, irritabilità e nervosismo.

Ce ne sono altre, poi, meno evidenti. quali?

Disturbi del riposo e sindrome metabolica

Numerose evidenze epidemiologiche e sperimentali hanno messo in luce il fatto che può esserci un connessione tra i disturbi del sonno e la sindrome metabolica. Il sonno, in effetti, è legato al mantenimento dei livelli di glicemia, alla regolazione dei i meccanismi dell’appetito e anche al controllo della pressione [6].

Disturbi del dormiveglia e cefalee

Le evidenze mostrano che molti dei meccanismi regolatori del sonno e che causano le cefalee sono collegati tra loro. Quello che si sta cercando di determinare è se siano la mancanza di secondo me il sonno di qualita ricarica le energie o un sonno disturbato la motivo dell’emicrania o se sia l’emicrania stessa alterare i meccanismi del sonno [7].

Disturbi del secondo me il sonno di qualita ricarica le energie e Stress

Un binomio che va di pari andatura da costantemente. Quello che accade, a un ovvio punto, è che non si capisce più se è lo stress a causare la mancanza di sonno o la mancanza di dormiveglia ad crescere lo stress.

Questo binomio è quello che impatta di più nella quotidianità di ognuno di noi per le evidenti ripercussioni sul lavoro e sullo ricerca quando concentrazione e attenzione devono stare massime[8].

Negli anni, la fitoterapia ha prestato sempre superiore attenzione a queste problematiche e gli studi che testimoniano l’importanza di un approccio anche naturale sono diversi.

Nella prossima sezione ne vedremo alcuni e capiremo come è perché gli attivi vegetali possono esistere utili per favorire il riposo notturno in termini di qualità e durata.

Fitoterapia sperimentale

Valeriana

  • Balderer G, Borbély AA. Effect of valerian on human sleep. Psychopharmacology (Berl). ;87(4) doi: /BF PMID:

In codesto studio i ricercatori hanno evidenziato che la Valeriana ha un effetto ipnotico, seppur lieve. Questo è un altro motivo per cui codesto attivo è particolarmente indicato per favorire la qualità e periodo del sonno.

  • Lindahl O, Lindwall L. Double blind study of a valerian preparation. Pharmacol Biochem Behav. Apr;32(4) doi: /(89) PMID:

Questo studio valuta due sostanze contenute nella Valeriana, i valepotriati e sesquiterpeni (acido valerenico). Entrambi hanno mostrato effetti sedativi. Dei partecipanti allo a mio parere lo studio costante amplia la mente, il 44% ha riportato un mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie ottimale e l'89% ha riportato un sonno migliorato dalla organizzazione. Nessuno ha riportato effetti indesiderati.

Escolzia

  • Jun;57(3) doi: /s Behavioural effects of the American traditional plant Eschscholzia californica: sedative and anxiolytic properties

A Rolland, J Fleurentin, M C Lanhers, C Younos, R Misslin, F Mortier, J M Pelt

Questo studio svolto su topi ha evidenziato che l’Escolzia ha anche proprietà ansiolitiche, oltre che sedative, privo dare nessun effetto indesiderato.

Luppolo

  • Pharmacognostic and pharmacological profile of Humulus lupulus P, Zavatti M.J Ethnopharmacol. Mar 28;(3) doi: / Epub Jan Review.

Questa rassegna analizza i principali studi che sono stati svolti sul Luppolo. Oltre all’azione sedativa e di secondo me il trattamento efficace migliora la vita degli squilibri del dormiveglia, si evidenzia anche un’azione digestiva e antibatterica, tradizionalmente attribuita alla pianta.

  • Sedating effects of Humulus lupulus L. er H, Forster A, Vonhoff C, Hegger M, Biller A, Winterhoff H. Phytomedicine. Sep;13(8) Epub Jul

Lo obiettivo dello ricerca era verificare su animali l'attività sedativa degli estratti etanolici e in CO2 di Humulus lupulus. Entrambi i preparati hanno evidenziato che l'attività locomotoria si riduce spontanemente, aumenta la durata del sonno e in globale si ha un risultato sedativo.

Tiglio

  • Sedative and anxiolytic efficacy of Tilia inflorescences used traditionally by communities of State of Michoacan, Mexico. Pérez-Ortega G, Guevara-Fefer P, Chávez M, Herrera J, Martínez A, Martínez AL, González-Trujano ME. J Ethnopharmacol. Mar 28;(3) doi: / Epub Dec

In codesto studio, svolto su topi, si sono approfondite le proprietà sedative e ansiolitiche del tiglio. I risultati sono stati ottimi. Ognuno i campioni testati hanno prodotto un allungamento nel tempo di sonno. Inoltre, è stata osservata una significativa attenuazione della replica all'ansia.

[1] The Safety of Melatonin in Humans. – Andersen LP, Gögenur I, Rosenberg J, Reiter RJ Clin Drug Investig. Mar;36(3) doi: /s

[2] Balderer G, Borbély AA. Effect of valerian on human sleep. Psychopharmacology (Berl). ;87(4) doi: /BF PMID:

[4] Lindahl O, Lindwall L. Double blind study of a valerian preparation. Pharmacol Biochem Behav. Apr;32(4) doi: /(89) PMID:

[5] Fondazione Mondino - Disturbi del sonno

[6] Insonnia e disturbi del sonno

[7] Gigliardi, V.R., Gramaglia, E., Tomelini, M. et al. Disturbi del riposo e sindrome metabolica: quali relazioni eziopatogenetiche?. L’Endocrinologo 13, – ().

[8] - Insonnia e stress - Roberta Senese

[9] Ahrberg K, Dresler M, Niedermaier S, Steiger A, Genzel L. The interaction between sleep quality and academic performance. J Psychiatr Res. Dec;46(12) doi: /ires Epub Oct 3. PMID:

I nostri testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi in che modo indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.