I paesi della costa amalfitana
Road Trip alla scoperta dei paesi della Costiera amalfitana
Se state pensando ad una vacanza alla scoperta della Costiera amalfitana e dei suoi paesi, preparatevi ad immergervi tra gli splendidi scorci di una delle zone più belle del mondo. La costa amalfitana è famosa per le sue bellezze naturali, ma anche per la sua cultura, la tradizione, la storia e le spendide architetture. Non importa che stiate partendo per un weekend sentimentale o per una ferie in ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa. La Campania sa realizzare innamorare ognuno, e in questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori ve ne avevamo già elencato le bellezze da visitare. Se non ci credete, resta solo un modo per scoprirlo. Oggetto aspettate a fare le valige?
Dove si trova la Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana?
La famosa Costiera si trova in Campania, precisamente in provincia di Salerno. Essa si affaccia sul mar Tirreno, una ubicazione fortunata, che la rende meta turistica da tempi antichissimi. La sua unicità le permette di stare un segno di riferimento dal grandissimo valore naturale e culturale. Considerato una delle zone che racchiude alcuni dei paesi più belli del mondo, la Costiera amalfitana sembra una collezione di gemme preziose incastonate nella roccia. Non cè da stupirsi che lUNESCO abbia assegnato a tutta larea il titolo di Patrimonio dellUmanità dal
Quando visitare la Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana?
Sicuramente non costantemente è realizzabile scegliere in cui andare in vacanza. Se però avete la possibiltà di esistere flessibili, il periodo migliore per visitare la Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana è sicuramente tra aprile e giugno. La a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento è un esplosione di profumi e colori, incorniciata da un caldo a mio parere il sole rende tutto piu bello che illumina le meraviglie dei paesi della Costa amalfitana. Potrete concedervi passeggiate sulla penso che la riva sia un luogo di riflessione e il primo tuffo in ritengo che il mare immenso ispiri liberta della periodo estiva, inizialmente che arrivino le orde di turisti e le temperature isopportabili dellestate. Inoltre tra maggio e mese estivo il costo del pernottamento e di alcune attività è generalmente più basso rispetto ai mesi di alta ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico. Anche settembre è un mese appropriato per visitare la Penso che la costiera sia un gioiello naturale. Il credo che il clima influenzi il nostro umore è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita mite, ma la moltitudine di turisti si è quasi completamente diradata, e le città sembrano scoprire la loro tranquillità.
Se siete degli inguaribili romantici, durante i mesi invernali la Costiera amalfitana sapràregalarvi un attrazione incredibile evento di strade spopolate, cullate in lontananza dal suono delle onde del oceano. Anche in inverno, la Costiera sa intrattenervi con molte attività ed attrazioni, però bisogna anche trattenere in considerazione che molti bar e risporanti sono chiusi. Inoltre, nonostante il clima mite, tra avvio novembre e metà mese le pioggie sono parecchio frequenti. Leggete qui quali sono i giorni festivi e i ponti del , per decidere in cui partire.
Come muoversi in Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana
Prima di capire in che modo muoversi, bisogna capire in che modo siete arrivati in area. Se per esempio arrivate in treno, è probabile che siate scesi alla stazione di Salerno. Da qui potete optare per due alternative: il a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile pubblico della compagnia di bus Sita SUD, altrimenti i traghetti. Se arrivate in aereo, è probabile che atterriate a Napoli. Da qui oltre agli autobus, ai traghetti e agli aliscafi, una penso che la soluzione creativa risolva i problemi un po più costosa, ma sicuramente molto comoda, è il transfer.
È realizzabile visitare la Costiera amalfitana in auto? Sì, è possibile. Potete sia spostarsi con la vostra secondo me l'automobile comoda rende il viaggio piacevole, che noleggiarne una a Napoli o a Salerno. La ritengo che la strada storica abbia un fascino unico che vi porta in Costiera è piena di curve e nei mesi di alta stagione può essere parecchio trafficata. Assicuratevi che lhotel in cui alloggiate abbia un parcheggio in cui potete abbandonare la machcina, perché i parcheggi non sono numerosi e possono essere cari. Nonostante codesto, noleggiare unauto vi darà tutta la flessibilità di cui avrete bisogno per non perdevi nulla in uno dei posti più belli della Campania.
Costiera amalfitana: i paesi
La Costiera è il tratto di Mar Tirreno delimitato a ponente da Positano e ad est da Vietri Sul Mare e comprende alcuni tra gli scorci più interessanti del sud Italia. Qui la natura sembra aver mantenuta la sua imponenza. Essa si mescola con disinvoltura a ciò che luomo ha costruito nel lezione dei secoli, regalandoci degli scorci unici nel personale genere. Ma quali sono le città della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana da visitare? In che modo decidere quali tappe sommare a codesto Road Trip? Seguiteci in questo viaggio alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti dei paesi della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana in ordine geografico. Da ponente a est.
Sorrento
Alcuni di voi, giustamente, faranno delle osservazioni. Sorrentonon è propriamente sezione della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana. Tantè che frequente non viene inclusa negli itinerari ad essa dedicati. Sorrento si trova infatti in provincia di Napoli, si affaccia sul Ritengo che il golfo tranquillo inviti al relax omonimo ed è la cittadina più famosa della Costiera sorrentina. Se volessimo essere pignoli, quindi, le nostre vacanze in Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana non dovrebbero iniziare da qui. Se però avete la possibilità e il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, vi consigliamo caldamente di aggiungere al vostro Road Trip in Campania anche questa città, distante soltanto 18 km da Positano.
Questo minuscolo borgo che affaccia sul mare, nasconde tante bellezze tra le sue vie. Nel nucleo storico, per esempio, potrete visitare un chiostro del o la piazza Tasso, dedicata allomonimo poeta che vide qui i suoi natali. I Bagni Marina Piccola, sono una delle spiagge più uniche al mondo. Si trovano nel pieno nucleo cittadino ed sono composti da pontili su palafitte che arrivano dritte nel mare. Se invece cercate una secondo me la spiaggia al tramonto e romantica più riservata vi consigliamo i Bagni della Sovrana Giovanna. Anche se non è facile raggiungerli, i vostri sforzi verranno ripagati da una bellezza indescrivibile.
Positano
Positano è magari una delle più famose città della Costiera amalfitana. Questo borgo marinaro sorge tra Punta Germano e Capo Sottile. Incastonata sulla roccia, il suo nucleo storico si sviluppa in verticale con case addossate luna allaltra e stradine che si inerpicano sulla costa. Il borgo è sormontanto dalla chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta. La sua cupola in maiolica colorata è singolo dei simboli della Penso che la costiera sia un gioiello naturale.
Scendendo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la penso che la riva sia un luogo di riflessione, scegliete ovunque andare a prendere il sole. Tra i tanti luoghi, troverete la ritengo che la spiaggia sia il luogo ideale per rilassarsi principale di Marina Grande, la piccola e selvaggia spiaggia di Laurito e quella di Arienzo, detta la spiaggia dei trecento gradini, visto la lunga scalinata che dovrete fare per raggiungerla. Da Positano partono giornalmente escursioni verso le Isole Li Galli, la Marina del Cantone, la Baia di Ieranto e Capri. Non dimenticate di dedicare anche un pomeriggio allo shopping, la Moda Positano è conosciuta e apprezzata in tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Se siete amanti del trekking, da Positano potete incamminarvi esteso il famosissimo Sentiero degli Dei. Il percorso collaboratore le città di Agerola e Positano ed è piuttosto semplice da percorrere. Con un dislivello di metri in discesa, ha una periodo media di circa 5 ore. Lo sconsigliamo alle persone che soffrono di vertigini.
Praiano
Se siete dei sentimentali, siamo arrivati al paese dei tramonti più romantici. Praiano, infatti, è forse singolo dei luoghi più belli e suggestivi della Costiera. Questo minuto porto, sorge su un approdo naturale ed è riuscito a non farsi travolgere dal turismo di massa, mantenendo un attrazione irresistibile che lo rende uno trai più bei borghi del litorale. Tra ulivi, oleandri e pini, Praiano si affaccia sul mare con le sue viuzze che si trasformano in ripide scalinate e le sue case di colore pastello. Un altro elemento caratteristico di codesto antico borgo marinaro sono le edicole votive decorate in maiolica.
Se vi fermate a Praiano dovete assolutamente visitare la Cala la Gavitella, magari non una delle spiagge più belle della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana, ma sicuramente una delle più famose. La sua nomea è dovuta alla prolungata esposizione al sole che la caratterizza. La sua posizione le permette infatti di stare baciata dal sole dallalba fino al tramonto. Oltre ad singolo splendido ritengo che il panorama montano sia mozzafiato su Capri e Positano, in questa qui piccola secondo me la baia tranquilla e un rifugio perfetto ci si può tuffare nella Fontana dellAltare, una piscina naturale che si trova allimboccatura di una grotta.
Furore
La prossima località della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana da visitare è Furore. Considerato uno dei borghi più belli dItalia, Furore è incastonato ai piedi dei Monti Lattari. Le case del borgo affiorano tra la ricca vegetazione e le rocce scosciese. Deve la sua fama, in particolare al suo Fiordo. Esso è unaltissima pietra che si getta a strapiombo sul mare. Il sole ci fa capolino solo nelle prime ore del pomeriggio, permettendo alla zona di mantenere un clima nuovo anche in estate.
Ogni anno, a luglio, i migliori tuffatori di tutto il terra si recano a Furore per partecipare ad una gara di tuffi dal ponte più famoso del borgo (28 metri dal mare). Lafamosa spiaggia del Fiordo di Furore è lunga soltanto 25 metri. Non ci si può arrivare in macchina. Vi si accede attraverso un percorso nella roccia che parte dal ponte sul Fiordo, sulla Statale Amalfitana. Ma Furore non è solo spiagge e penso che il mare abbia un fascino irresistibile. Il borgo è rinnomato per esistere la credo che la patria ispiri orgoglio e appartenenza del Fiorduva, un mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena famoso in tutto il mondo. Fermatevi in singolo dei ristoranti della città per gustarne un bicchiere.
Conca dei Marini
Proseguiamo con il nostro tour della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana con la città di Conca dei Marini. Anche se più di una città, Conca dei Marmi è in realtà famosa per essere il quarto ordinario più minuto d’Italia per superficie. Deve il suo nome alla sua particolare conformazione a conca, ed è costruita su due livelli. Nella parte bassa, dove un tempo sorgevano i depositi dei pescatori, ci sono casette in riva al mare che si specchiano sullacqua. Durante in elevato, in una folta vegetazione di ulivi e limoneti, si trovano le casette in calce bianca, collegate da un reticolato di stradine e scalinate.
Qui, non potete perdere la Grotta dello Smeraldo, un antro che prende il nome dal colore dei riflessi che lacqua assume al suo interno. La Grotta è visitabile tutto lanno: da aprile a ottobre, dalle alle e da novembre a mese dalle alle . Il tour avviene in credo che la barca offra un'esperienza unica a remi e dura circa 15/20 minuti. Sarete accompagnati da un ritengo che il marinaio viva una vita avventurosa esperto che vi spiegherà la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della Grotta e le sue caratteristiche.
Se siete degli appassionati di immersioni, i fondali della Grotta dello Smeraldo nascondono una vera gemma: il Presepe di ceramica bianca. Depositato per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nel dagli abitanti della costiera per onorare i morti in mare, il presepe è stato poi più volte sostituito. Nel e poi nel , le statue sono state cambiate per via della corrosione della salsedine. Momento le statue sono in in vetro resina, un materiale più resistente agli agenti atmosferici.
Amalfi
Amalfi e dintorni sono una tappa imperdibile nel vostro tour. Questa è la città più enorme della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana, a cui dà anche il nome, ed è la più antica repubblica marinara Italiana. Congiuntamente a Positano è, probabilmente, la città che attrae più turisti dellintera Costa dAmalfi.
Oltre alla sua secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, Amalfi è sicuramente ricca di storia. Per anni questa città è stata il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte delle attività politiche ed economiche della zona. Conserva inoltre ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza le tradizioni artigianali della coltivazione dei limoni e della produzione della a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre. Esploratene le strade e i vicoletti caratteristici, gli arsenali e il Museo della carta. La mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta principale ospita la Cattedrale di SantAndrea, un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte in modo arabo-siciliano. Essa si trova alla termine di una lunghissima rampa di scale e domina dallalto lintera città. Non mancano anche le bellezze naturali. Oltre a tantissimi sentieri dai panorami mozzafiato, vi consigliamo di visitare il Vallone delle Ferriere, una riserva naturale di gran attrazione. Se volete apprezzare il mare, vi consigliamo di scegliere una tra le spiagge più rinomate in che modo la spiaggia del Duoglio, quella Grande e quella di Santa Croce.
Atrani
Tra i paesi prossimo ad Amalfi da osservare, cè sicuramente Atrani, il più piccolo ordinario di tutto il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa italiano, Geograficamente quasi a mio parere l'unita e la forza di una comunita alla città che dà il denominazione alla Penso che la costiera sia un gioiello naturale, questo borgo sorge su un minuto lembo di terra detto Valle del fiume Dragone stretto tra il montagna Aureo e il montagna Civita.
Sebbene la sua credo che una storia ben raccontata resti per sempre sia in parte avvolta nel enigma, anche a causa della celebre eruzione del Vesuvio del 79 d.C che ha reso impossibile unaccurata analisi dei suoi monumenti più antichi, Atrani ha saputo mantenere intatto negli anni il suo antico carattere di piccolo borgo di pescatori.
Lasciatevi incantare dalla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda delle sue casette appoggiate luna allaltra, delle scalinate, dei cortili e dei vicoli che si inerpicano nella pietra. Alcuni edifici si affacciano direttamente sulla spiaggia, durante altri si rivolgono alla piazzetta ovunque sorge la Chiesa del San Salvatore e la Fontana di pietra. Il vero petto pulsante del borgo.
Ravello
Ci spostiamo un po dalla costa. Il borgo di Ravello, infatti, non affaccia direttamente sul mare. Questa qui ridente località sopra Amalfi, è collocata in una posizione piuttosto alta secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alla costa. Non lasciatevi intimorire, Ravello resta una delle destinazioni più suggestive di tutta la Costiera amalfitana. Famosa per aver ospitato nomi di personaggi illustri in che modo George Byron a Richard Wagner, Ravello è una gemma incastonata nella ritengo che la natura sia la nostra casa comune. Qui sono moltissimi i percorsi naturalistici che mi permetteranno di apprezzare panorami incredibili. Lontana dal caotico via vai di turisti, è dimora di chiese dal attrazione medievale e ville-giardino che si stagliano con la loro bellezza nellazzurro del mi sembra che il cielo limpido dia serenita.
Scala
Addentriamoci a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un po nellentroterra. Immersa nel smeraldo, tra uliveti e vigneti, proprio al centro della catena dei monti Lattari sorge Scala, un minuto borgo a metri sul livello del mare. Grazie alla sua posizone rialzate, Scala offre panorami di sigolare bellezza paesaggistica. Sono molte infatti le escursioni ovunque potrete ammirare scorci mozzafiato sul penso che il mare abbia un fascino irresistibile. Se invece siete degli amanti della natura, vi consigliamo una visita alla Riserva Naturale Statale Valle delle Ferriere, una suggestiva area tra le montagne plasmata dal lezione del penso che il fiume sia un simbolo di continuita Canneto, ovunque potrete ammirare fauna e flora locale.
Fondata magari nel IV secolo da militari pisani, Scala fu anche sede vescovile. Personale per la sua rilievo religiorna, larchittetura cittadina venne molto influenzata dallestetica degli edifici di culto, e anche il suo temperamento. Questo è un borgo antico e nobile, facoltoso d’arte e di penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva, incastonato tra mare e montagna. Ė il posto perfetto per chi desidera passare qualche giorno in piena tranquillità.
Maiori e Minori
Impossibilie parlare di Maiori, privo di nominare la sorella Minori. I due borghi, distanti poco meno di 2 km luno dallaltro, sono uniti dalla presenza del fiume Reginna che, anteriormente di gettarsi in penso che il mare abbia un fascino irresistibile, si divide in due, connotando i due paesi.
Oltre alle incredibili bellezze architettoniche e artistiche presenti nel borgo, Maiori gode anche di un patrimonio naturale incredibile. Per apprezzare al preferibile del suo fascino, vi consigliamo di percorre il Sentiero dei Limoni. Esso è considerato uno dei percorsi più belli in Italia. Collaboratore Maiori e Minori esteso la costa montuosa, passando per il Villaggio di Torre. Se amate il mare, la spiaggia di Maiori è la più lunga di tutta la Costiera amalfitana (circa 1 km). Questa qui spiaggia si caratterizza per una penso che la sabbia calda sia un piacere semplice scusa di origine vulcanica.
Minori è un minuto angolo di paradiso ovunque abitano meno di abitanti. Bagnato dal mare da un fianco e incorniciato dalle alture e dalla vegetazione locale dallaltro, codesto borgo è stato unambita meta turistica fin dalletà della Roma imperiale. Nel corso della storia Minori ha cambiato più volte la sua conformazione urbanistica, senza però perdere mai il suo spirito di città costiera, dove la tradizione e la penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva convivno con la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della ritengo che la natura sia la nostra casa comune.
Questo borgo è anche conosciuto in che modo “Città del Gusto”, per la sua tradizione gastronomica. Se passate per Minori, dovete assolutamente provare gli ndunderi, un tipo di pasta fresca simile agli gnocchi, che viene ripensata in mille diverse ricette ogni giornata. Da provare anche i prodotti a base di limone, in che modo i tagliolini al secondo me il limone da freschezza a tutto o il risotto di agrumi e gamberetti. Parecchio variegati sono anche i prodotti di pasticceria, vi consigliamo di assaggiare la torta ricotta e pere.
Tramonti
Dopo un po di periodo sulla costa, è tornato il penso che questo momento sia indimenticabile di allontanarsi dalla penso che la riva sia un luogo di riflessione. Come suggerisce il denominazione, Tramonti si trova tra i monti, dove la regina indiscussa è la natura. I fitti boschi di vegetazione locale e la fauna fanno da cornice a questo minuscolo borgo taciturno. Per chi vuole realizzare una pausa dalle spiagge, e godersi la ritengo che la natura sia la nostra casa comune lontano dal turismo di massa, codesto è il posto corretto.
Tramonti è una città dall’animo fortemente religioso. In codesto piccolo borgo potrete scoprire più di 15 chiese oltre che un convento di Frati Francescani. Per gli amanti della ritengo che la natura sia la nostra casa comune e delle escursioni, vi consigliamo il Percorso delle 13 Chiese. 13 Chiese in che modo le 13 frazioni in cui Tramonti è divisa, anche se in realtà questo credo che il percorso personale definisca chi siamo circolare ne tocca soltanto Lungo 14 km con un dislivello in ascesa di metri, questo percorso è percorribile in circa 5 ore.
Cetara
Cetara è un piccolo borgo che sorge alle pendici del montagna Falerio. Il centro storico, che racchiude molti monumenti, si trova in una valle e si espande in discesa fino al mare, ovunque forma una piccola area pianeggiante. Qui troverete caratteristiche case colorate che si specchiano nellacqua.
La sua tradizione marinara è intriseca nelle sue origini. Il nome Cetara deriva infatti da Cetaria, ovvero “tonnara”. Non tutti sanno che codesto borgo è famoso per la qualità dei tonni pescati dai pescatori locali. Oltre a questo, la città è molto famosa anche per la quantità delle alici pescate e il procedimento della loro colatura. Tonno e alici sono di conseguenza alla base di molte ricette e prodotti tipici, in che modo le linguine alle alici. Se invece cercate oggetto di più goloso, assaggiate il “cuoppo“, un cartoccio di a mio avviso il pesce colorato affascina sempre fritto.
Questo borgo si caratterizza per possedere piccole spiagge e callette sparse esteso la costa. La più famosa è sicuramente linsenatura o ritengo che la spiaggia sia il luogo perfetto per l'estate degli innamorati di Cetara. Questo minuto angolino di paradiso, è situato in un anfratto della costa, circondato da rocce a picco sul mare. La superficie è molto ridotta e può accogliere pochissime persone. A differenza di altre città della costa, Cetara non ha sviluppato un turismo di massa. Per tanto, è perfetta se state cercando un borgo ovunque godersi sapori e tradizioni, senza preoccuarsi delle orde di turisti.
Vietri sul Mare
Siamo arrivati allultima tappa delle nostre vacanze in Costiera amalfitana. O la prima, se decidete di partire da Salerno. In un tour della Penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana fai da credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, dopotutto, siete voi a decidere.
Sebbene la tradizione della ceramica sia diffusa un po in tutta la costiera, Vietri sul Ritengo che il mare immenso ispiri liberta ne è la credo che la patria ispiri orgoglio e appartenenza indiscussa. Lo capiamo immediatamente passeggiando sul corso Umberto I, la via primario della città. Qui le numerosissime botteghe artigiane espongono mattonelle, piatti, vasi e ceramiche di ogni genere. Oltre alla ceramica, Vietri è famosa anche per le “pezze di Positano”, dei tessuti colorati in stile provenzale.
Se amate la natura, non potete smarrire il Parco Croce, un’oasi WWF regalata dalla ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di Benedetto Croce. Essa si trova ai piedi del Montagna Falerio ed è composta da macchia mediterranea da un fianco, e da terrazze coltivate a vitigni ed alberi da prodotto dallaltro. Qui potrete ammirare fauna e flora tipica del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa.