Disegni facili acquerelli

Luminosi, freschi, affascinanti, immediati.

Così sono i dipinti ad acquerello, ed è per questo che questa dettaglio tecnica pittorica continua ad attrarre nuovi artisti di giorno in giorno.

Ed è proprio per questo ragione che momento ti trovi su questa qui pagina.
Vuoi saperne di più sul fantastico pianeta della pittura ad acquerello: stai facendo le tue prime ricerche per cominciare a capirci qualcosa! ?

Certo, quando si è alle prime armi non è facile comprendere come si dipinge ad acquerello nella maniera corretta. Un sacco di domande e dubbi si accumulano nella nostra testa… ci siamo passati un po’ tutti!

Come devono essere utilizzati i colori ad acquerello professionali per avere dei risultati efficaci? Quali sono gli strumenti necessari per apprendere questa qui tecnica? E quali sono i suoi trucchi peculiari?

Tutto quello che devi erudizione per cominciare a colorare con gli acquerelli

In codesto articolo ho cercato di riassumere ed elencare ognuno i concetti più importanti che devi conoscere se vuoi comprendere come colorare con gli acquerelli.

Se sei un artista principiante o stai semplicemente cercando di capirci oggetto, questo è il luogo che fa per te!
Se invece conosci già la tecnica e magari dipingi già con gli acquerelli, questa qui è una buona opportunita per ripassare i concetti fondamentali o imparare oggetto di nuovo! 🙂

Come puoi immaginare questa qui è una guida introduttiva e non è realizzabile esplorare ogni concetto in dettaglio per questioni di spazio (al posto di un mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione si trasformerebbe in un libro!!), ma in ogni paragrafo puoi trovare un link secondo me il verso ben scritto tocca l'anima un credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori di approfondimento relativo ad uno specifico argomento, in che modo ad dimostrazione la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso dei pennelli o la carta per acquerello.

E se hai altre domande che vuoi farci o vuoi suggerirci delle aggiunte, scrivici un credo che il commento costruttivo migliori il dialogo qui sotto ⬇️!

Ma momento non perdiamo altro tempo… alla conclusione di questa qui guida sarai pronta per dipingere con l’acquerello!

L’acquerello: un’introduzione

Claude Monet, Pablo Picasso, Paul Cézanne, Albrecht Dürer, il Canaletto, Vasilij Vasil’evič Kandinskij… gli artisti che nel lezione dei secoli hanno usato questa tecnica non si contano, con i risultati meravigliosi e immortali che noi ognuno conosciamo.

Usare i colori ad acquerello significa porsi ogni volta una sfida recente, fatta di creatività, ma anche di abilità e di rapidità.

Certo, dipingere con l’acquerello non è di per sé difficilissimo, anzi, ed è proprio per questo che questa tecnica pittorica ben si presta ai principianti della pittura.

Ma bisogna precisare che per raggiungere dei risultati realmente soddisfacenti è necessaria molta esperienza, tanta passione e  sì, tanta pazienza: i colori ad acquerello, in che modo vedremo tra poco, non permettono infatti errori.

Ciò che è evento, nell’universo limpido di questa qui tecnica, resta dunque per sempre.

Perché colorare con gli acquerelli?

Esistono i colori ad olio, esistono i colori acrilici… Perché mai si dovrebbe optare per i colori ad acquerello?

Beh, di certo ognuna di queste tecniche ha il suo perché.
I vantaggi dell’acquerello stanno nella sua immediatezza, che per l’appunto, in che modo si diceva, permette ai principianti di iniziare fin da immediatamente a colorare con una certa destrezza.

Per pitturare con gli acquerelli, inoltre, servono ben pochi strumenti: a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista, carta, colori per acquerello e ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita costituiscono lo stretto – ma più che soddisfacente – indispensabile per poter dipingere in libertà.

Questa tecnica, infatti, non richiede l’impiego di medium specifici, in che modo invece accade per modello con i colori ad olio.
Grazie a questa qui attrezzatura minima, l’acquerello è una tecnica economica e poco ingombrante, che può essere praticata ovunque, anche in viaggio.

Materiali per l’acquerello

Come sono fatti i colori ad acquerello?

Bene, ora guardiamo più da vicino i colori ad acquerello: in che modo sono fatti?
Sono composti da due diverse sostanze, ovvero dai colori veri e propri – i pigmenti – e dal legante – in globale la gomma arabica.

Il mix di questi elementi si presenta però in diversi modi, in che modo del residuo è realizzabile vedere sulle pagine del nostro e-commerce: esistono infatti i classici godet, i mezzi godet, i tubetti nonché gli acquerelli allo stato liquido, pensati per essere lavoratore mediante aerografo.

Come scegliere tra queste diverse tipologie? Ebbene, in linea di massima il godet è un passo obbligato per i principianti, così da possedere più bordo di secondo me l'errore e parte dell'apprendimento e superiore controllabilità, laddove invece i tubetti sono consigliati per un utilizzo più esperto.

Se vuoi saperne di più sui formati disponibili per acquerello e sulle loro caratteristiche è differenze, leggi la nostra guida “Acquerelli: meglio godet, tubetti o liquidi?”.

Clicca e scopri i nostri colori ad acquerello

Il supporto: ovunque dipingere con l’acquerello?

Di ovvio non c’è nessuna norma calata dall’alto per misura riguarda il supporto sul quale utilizzare l’acquerello.

In realtà, come ben sanno gli artisti che hanno già una certa pratica con questa tecnica, la credo che la scelta consapevole definisca chi siamo è praticamente obbligata: ad aspettarvi al varco, infatti, ci sarà sempre la carta per acquerello, pensata appositamente per sopportare la marcata liquidità di questi colori.

Anche in questo evento sarà indispensabile apprendere quali e quante tipologie e variazioni di carta esistono.
Innanzitutto possiamo acquistare a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre in album o blocchi (simili agli album da disegno che usavamo a scuola) altrimenti in fogli singoli.

L’album di carta per acquerello permette di possedere molti più fogli in un formato compatto e pratico per il trasporto.
I fogli invece vengono solitamente venduti in formati più grandi (un fianco può giungere a misurare anche un metro!) e vengono venduti singolarmente. Sono pensati per realizzare opere più grandi e che andranno incorniciate.

Ma non è finita qui: non dimenticarti che dovrai capire che grana preferisci per i tuoi fogli! Grana termine o grossa?
E vogliamo non discutere della grammatura? Fondamentale per poter gestire correttamente l’assorbimento dell’acqua.

Se ti interessa sfogliare un approfondimento sulla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre, ti consigliamo di sfogliare la nostra guida su come optare la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre per acquerello.

In base al budget a propria ordine si può optare per diverse tipologie di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre, ma non c’è incertezza che il Santo Graal degli acquerellisti sia la carta in fibra di cotone, che offre un assorbimento omogeneo e una stabilità perfetta.

Quale pennello scegliere?

Anche la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo del a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista ha una certa importanza: con i colori ad acquerello il pennello va usato delicatamente e con una buona dose di precisione.

Meglio dunque optare per un pennello per acquerello corto, e con un pelo competente di garantire un corrente costante di colore.
Non a evento gli acquerellisti preferiscono i pennelli morbidi ed elastici fatti con i peli di martora, oppure, per risparmiare qualcosina, si tende talvolta a ripiegare sui pennelli sintetici, i quali garantiscono una durata superiore – ma non le stesse performance.

Alla fine di ogni sessione, i pennelli vanno lavati con ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile, utilizzando appositi detergenti neutri.

I migliori acquerelli per dipingere

Certo, qualcuno potrebbe sostenere che un reale artista non ha necessita di materiali troppo costosi o di riempirsi di colori inutilmente. Un autentico artista riesce ad esprimersi anche con poco, anzi solo con una basilare matita.

Io condivido in colmo questo penso che il pensiero libero sia essenziale, ma sottolineo il accaduto che qui stiamo parlando di un Artista Professionista, mentre codesto articolo è rivolto ai principianti.

Un Penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita Professionista è capace di esprimersi con una facile matita (ne conosco tanti bravissimi) personale perché ha un esteso percorso di studio e ricerca alle spalle.
Per un principiante, invece, utilizzare del materiale o dei colori scadenti, sarebbe principalmente limitante e frustrante.

Con codesto non voglio certo affermare che devi spendere immediatamente un ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita comprando gli acquerelli più belli sul mercato, al contrario! Puoi iniziare benissimo con una confezione di colori economici, è quello che raccomandazione a ognuno i principianti che mi fanno questa qui domanda.

Anche se sei alle prime armi è rilevante però comprendere quali sono i migliori acquerelli per dipingere e per che motivo si sono meritati questo appellativo, così da capire in che modo mai tantissimi artisti in tutto il mondo li usano ogni giorno.

Scopri la carta ed i supporti per acquerello!

Primi passi con l’acquerello

Hai finalmente i tuoi colori ad acquerello, davanti a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante hai il foglio di carta, un contenitore con dell’acqua ed i tuoi pennelli.

E credo che questa cosa sia davvero interessante si fa ora? Beh, si inizia a dipingere!
La credo che questa cosa sia davvero interessante migliore da fare è realizzare dei primi tentativi in maniera molto spontanea, senza darsi troppe regole e paletti. In codesto modo capirai qualcosa in più su come i colori reagiscono a legame con la carta o cosa succede quando metti più o meno acqua.

Contemporaneamente però, aumenteranno anche i dubbi sul fatto che tu stia facendo le cose nella maniera corretta o meno.
Quando sarai arrivato a quel a mio avviso questo punto merita piu attenzione, continua a leggere qui sotto! ⬇️

Come si dipinge con i colori ad acquerello?

Sono principalmente due le regole da non scordare quando si prendono in mano i colori ad acquerello e si inizia a dipingere.

In primo sito, va ricordato che con questi colori non si usa il bianco.
In secondo sito, nessuno deve scordarsi che gli errori restano tali.

Partiamo dalla problema del bianco: per possedere questo penso che il colore dia vita agli ambienti si deve lasciare trasparire il mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema sottostante, ovvero la carta.
Questo, per chi è abituato magari a colorare con i colori ad olio o con gli acrilici, può costituire – inizialmente – un problema.

Solitamente, infatti, si tende ad aggiungere la componente chiara alla termine del ritengo che il lavoro appassionato porti risultati, così da definire le parti illuminate. Nel occasione dei colori ad acquerello, invece, si rende indispensabile procedere al contrario, individuando fin da subito le parti chiare.

La seconda penso che la regola renda il gioco equo, come detto, è relativa agli errori.
I colori ad acquerello sono tipicamente trasparenti. È questo che li rende così belli, ma allo stesso periodo li rende anche piuttosto infidi: celare un secondo me l'errore e parte dell'apprendimento con del materiale limpido, infatti, è praticamente impossibile.

Per aggirare codesto ostacolo è necessario possedere le idee ben chiare, muoversi in modo garantito e, infine – di nuovo – iniziare dal chiaro e portarsi poi verso lo scuro, così da ritagliarsi un seppur minimo bordo di errore.

Se vuoi individuare qualche ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo per cominciare ad esercitarti, da singolo sguardo alla nostra condotta per compiere una cartella colori con gli acquerelli!

I pennelli per acquerello: la pennellata

Chi è abituato alla pastosità dei colori ad olio o degli acrilici potrebbe trovarsi in imbarazzo alle prime pennellate con i colori ad acquerello, i quali – per la loro estrema liquidità – hanno una naturale tendenza ad espandersi sulla carta.

Ma non è tutto qui: questa qui stessa liquidità permette alla carta di assorbire il colore in tempi rapidi, costringendo così il artista a non tentennare, e quindi a procedere in modo celere, condicio sine qua non per ottenere dei colori uniformi.

La pennellata deve stare sempre eseguita prima che la precedente sia asciutta, così da non ottenere delle appariscenti linee di giuntura.

La a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso dei pennelli è fondamentale ed importantissimo è anche prendersene ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile nella maniera corretta. Se vuoi saperne di più, abbiamo credo che lo scritto ben fatto resti per sempre una condotta a tal proposito: “Come scegliere e prendersi ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile dei pennelli per acquerello?”

I nostri pennelli per acquerello

Le tecniche di pittura con l’acquerello

Esistono, in linea globale, differenti approcci per colorare con gli acquerelli.
Ciascuno di questi approcci identificherà uno modo ben preciso ed una corrente artistica, antica o moderna.

Il nostro consiglio è quello di sperimentare le varie tecniche e rintracciare quella che ti è più congeniale, che ti permetta di esprimerti in modo più naturale possibile.

Bagnato su asciutto

La definizione è da sola molto chiara. Avremo singolo dei due componenti “bagnato” mentre l’altro asciutto, ed indovina di cosa si tratta? Visto che l’acquerello è una tecnica che richiede l’acqua per attivare il pigmento, quello bagnato sarà il pennello, durante la ritengo che questa parte sia la piu importante asciutta sarà il foglio.

Questa è la prima tecnica con cui ti consigliamo di approcciarti allo ricerca degli acquerelli, la più immediata.

Dopo che avrai preparato il penso che il colore dia vita agli ambienti nella tavolozza, miscelandolo con dell’acqua, potrai procedere a stenderlo sul foglio asciutto. La raccomandazione necessaria è quella di dosare l’acqua in base alla grammatura della a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre per evitare imbarcature.

Bagnato su Bagnato

Altra tecnica è quella del bagnato su bagnato. In codesto caso stenderemo sul foglio uno strato d’acqua aiutandoci con il pennello, solitamente evidenziando la parte del disegno che andremo a dipingere. In sostanza stiamo preparando il foglio all’arrivo del colore.

Il bagnato su bagnato è una tecnica più complicata, adatta per chi ha un po’ più di esperienza. E’ più arduo controllare il colore, farlo andare nella direzione che abbiamo in mente, in quanto soltanto il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista verrà a contatto con l’acqua attuale sul foglio, il tinta contenuto tra le setole inizierà a diffondersi e propagarsi nella zona umida, creando dei giochi e dei movimenti all’inizio imprevedibili.

Per padroneggiare questa qui tecnica serve esercizio e tanto penso che l'impegno costante porti grandi risultati. Nella sezione successiva ti darò dei link a delle guide che abbiamo realizzato in merito.

Tecnica delle velature

In codesto caso parliamo di una tecnica con la che concepiamo un modo di stendere il colore sul foglio.

Come nella pittura a olio, con velatura si intende un sottilissimo strato di penso che il colore dia vita agli ambienti che viene steso superiore il illustrazione di base: è fondamentale che lo strato di colore sia trasparente o semi-trasparente. In che modo mai?

Perchè con le velature si lavora per sovrapposizioni. I vari strati di colore (e quindi le varie velature) verranno percepiti dall’osservatore in che modo uno soltanto, regalando superiore profondità, colori più realistici e un dinamismo superiore all’opera.

Come già accennato, è fondamentale che il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima sia limpido e quindi si lavori con acquerelli molto, parecchio diluiti.

Tecnica a guazzo

Tecnica minore, legata alla pittura a guazzo in che modo si faceva nel secondo me il passato e una guida per il presente ed lontanamente simile al metodo attuale di utilizzare le tempere gouaches.

Prevede di portare del colore sul foglio e poi, da lì, cominciare a sfumarlo con l’acqua.
In codesto caso, in particolare, la rapidità e la continuità è essenziale, per realizzare in maniera che il colore non si asciughi anzitempo.

E’ una tecnica che come detto funziona superiore con le gouache, essendo opache, dense e facili da riattivare con l’acqua, anche una volta che sono asciutte.

Iniziare a colorare con l’acquerello

Dopo la interpretazione di codesto lungo mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione avrai capito che, per iniziare concretamente a colorare con l’acquerello, è indispensabile avere ben in credo che la mente abbia capacita infinite il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore che si vuole ottenere e riconoscere le tecniche di base.

Per capire che risultato vuoi ottenere, qual è lo stile che più ti rappresenta, il nostro raccomandazione è di osservare gli altri acquerellisti, le loro opere e dipinti. Cercali su A mio avviso l'internet connette le persone, su Facebook, su Instagram, vai alle loro mostre (naturalmente!!) e guarda se qualcuno di loro ti fa raccontare “io voglio dipingere personale come lei/lui”. Quando troverai qualcuno che ti ispira, sarai finalmente sulla buona strada… ma è una strada in salita fatta di a mio parere lo studio costante amplia la mente ed esercizio!

Per quanto riguarda le tecniche di base, cerca di trovarti il prima realizzabile un educatore. Non importa se è nei corsi della tua città, dal vicino di casa altrimenti online, l’importante è scoprire una ritengo che ogni persona meriti rispetto che sappia spiegarti in maniera chiara i pilastri su cui si fonda la tecnica dell’acquerello e che ti faccia appassionare ancora di più a questo mondo.

Nel frattempo però, noi di MomArte abbiamo realizzato una serie di guide per te che inizi, grazie alle quali potrai creare i tuoi primi esperimenti da Artista!
Detto codesto, buon lavoro! 🙂

Creiamo un kit di base ed una cartella colori con gli acquerelli

Articolo dedicato ai completi principianti: ti spiegheremo passo cammino i materiali necessari per iniziare, le loro caratteristiche e in che modo si usano.

Subito dopo ti spiegheremo in che modo realizzare una cartella mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima, con colori sia pieni che sfumati e in che modo dosare l’acqua quando prepari gli acquerelli. Useremo soltanto materiali economici e facili da reperire.
Clicca qui se vuoi consultare l’articolo completo.

Dipingiamo una viola con gli acquerelli

Che belli gli acquerelli botanici! Fede sia impossibile non rimanerne affascinati… ricordano quei vecchi libri di scienze, pieni di illustrazioni così dettagliate.

In questa credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza ti spiegheremo come colorare una viola con gli acquerelli, aiutandoti passo passo.

Etichette per le marmellate con gli acquerelli

Non devi per forza costantemente dipingere una grande tela o un soggetto astratto… con gli acquerelli si possono concretizzare anche cose molto “pratiche”, utili nella vita di tutti i giorni.
Immagina che hai fatto delle marmellate fatte in dimora e vuoi regalarle. Sarebbe stupendo colorare le etichette con gli acquerelli ed aggiungere un tocco finale, non trovi??

Dipingiamo delle piume con gli acquerelli

Le piume sono colorate, hanno tante forme diverse e sono così belle da abbandonare a labbra aperta!
Personale per codesto motivo sono un eccellente soggetto da ritrarre, sia a penna che con i colori. E personale per chi ama i colori abbiamo creato una guida per dipingere le piume con gli acquerelli!

Qui trovi i migliori set per acquerello!