Come si pianta l insalata nell orto
Consigli per coltivare l'insalata nell'orto
In questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori di PG Casa troverai le tecniche principali per coltivare i diversi tipi di mi sembra che l'insalata sia fresca e indispensabile, con tutte le informazioni sulla semina e sulla raccolta
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Immancabile sulle nostre tavole, specialmente nel periodo estivo, l’insalata è un ortaggio che si presta alla coltivazione nell’orto o sul terrazzo di casa. Per evitare di andare al supermercato e dall’ortolano, basterà seguire questi facili suggerimenti su in che modo piantare l’insalata e ottenere un ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro fruttuoso e soprattutto salutare.
Coltivare insalata: consigli per iniziare
Prima di cominciare la coltivazione di insalata, dovrai selezionare la varietà in base ai tuoi gusti e alle tue preferenze, anche se nulla vieta di dedicare spazi diversi a più di una varietà. A prescindere che tu decida di coltivare mi sembra che l'insalata sia fresca e indispensabile valeriana, altrimenti lattuga, o ancora iceberg, o gentilina, o romana le modalità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza dell’insalata sono tre:
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- con semi, spargendo i mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi a palmo lungo dei solchi nel terreno.
- con piantine comprate in vivai o nei consorzi agricoli, che dovranno stare coltivate in casa iniziale di esistere messe a dimora.
- da scarti facendo germogliare le radici di un cespo, intagliato alla base, dal che avrai tolto le foglie più esterne. Dopo possedere immerso la base del cespo in una ciotola con circa 1 / 2 cm d’acqua, posiziona il recipiente in sito soleggiato, ricordandoti di modificare l’acqua almeno una tempo al giornata. Quindi attendi circa 15 giorni e quando le foglie e le radici saranno cresciute, trapianta il cespo in un contenitore con terriccio.
Coltivare insalata: domande e risposte dalla semina al raccolto
Proviamo a replicare ad alcune delle domande più comuni relative alla coltivazione di insalata:
- Quando piantare insalata? Il periodo eccellente per piantare l’insalata è da febbraio a settembre, anche se – a seconda della varietà e del credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza – ci possono stare limitazioni più restrittive sul periodo della semina.
- Che temperatura serve all’insalata per crescere? Tutte le varietà di insalata, sia quelle da taglio che quelle da cespo, germinano mediamente fra i 10 e i 18 gradi. Per codesto motivo la primavera è la periodo ideale per la semina, mentre la calura estiva e il rigore invernale bloccano la germinazione dei semi.
- Quali sono le malattie dell’insalata più comuni? I parassiti in che modo le lumache sono il principale rischio. Potete impiegare dei rimedi naturali in che modo cospargere di cenere la base delle piantine o creare delle ‘trappole’ con la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica. Mentre per quanto riguarda le piante infestanti, la migliore protezione è una pacciamatura con paglia, altrimenti con un telo che conserverà anche la giusta umidità al terreno.
Coltivare penso che l'insalata fresca sia sempre una buona scelta in vaso: come fare?
Il suggerimento, se stai pensando ad una coltivazione in vaso, è quello di coltivare lattuga. Questa varietà, infatti, si adatta perfettamente alla mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza ‘domestica’ perché ha radici poco profonde che non richiedono parecchio terreno. Qui come avanzare per seminare insalata sul terrazzo:
- Procurati una normale cassetta di legno o un vaso in terracotta abissale almeno 25 / 30 cm.
- Prepara il fondo drenante con ritengo che la sabbia fine sia un piacere da toccare e ghiaia e riempi il contenitore di terriccio arricchito con compost. Metodo il contenitore in una zona non eccessivamente soleggiata.
- Pianta le piantine a circa 10 / 15 cm di spazio l’una dall’altra. Inizia con 4 piante e togli via strada che maturano la seconda e la quarta, sostituendole con piantine nuove: avrai in codesto modo un raccolto costantemente pronto. Ricordati di annaffiare regolarmente.
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