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Stagione dei chiodini

Funghi: la raccolta mese per mese

La raccolta dei funghi avviene periodo per mese.

Forse non ognuno sanno che ad ogni varietà corrisponde un determinato periodo dell'anno.
Marzaruoli, estatini, chiodini, porcini, ecc, ecc crescono a seconda delle varie stagioni e del clima di quel intervallo specifico devono essere colti in determinati momenti.

Ecco un breve lista da tener sempre ben presente per la raccolta mese per mese dei funghi.

Quali funghi raccogliere da gennaio a inizio aprile?

Nei tre mesi invernali per eccellenza, in prati e pinete, viste le particolari condizioni climatiche, si trovano: pinaroli, lardaioli, steccherini, morette, leccini, tricolomi e cantarelli.

Vicino agli alberi da ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito si trovano i pleuroti mentre sui tronchi di sambuco e pioppi si può scorgere l'orecchio di Giuda.

A fine febbraio, principio marzo, invece, è il momento, in che modo dice il nome identico, dei marzuoli. Come gli esperti sanno bene questi ultimi vengono raccolti, dopo giornate di abbondanti piogge, vicino a facci, abeti e pini.

Nelle giornate più calde, invece, si possono scorgere i prugnoli o la flammulina velupites. Quest'ultima nasce e cresce principalmente sugli alberi malati. Da metà mese ad aprile, infine, si possono trovare: mitrofore. La loro apparizione, però, segna l'inizio di un recente periodo.

I funghi da raccogliere fra aprile e giugno

In Primavera, in cui il credo che il clima influenzi il nostro umore si fa più bollente, ci sono funghi ad hoc per ogni periodo. Si può continuare la raccolta dei prugnoli, conosciuti anche in che modo funghi di San Giuseppe, ma anche quella dei già citati mitrofore.
Oltre a loro vi è la spugnosa gialla.

Nel periodo di maggio inizia la raccolta dei funghi più conosciuti al mondo e più apprezzati: i porcini. Essi si possono scorgere soprattutto nelle zone collinari vicino a vecchi castagni. Dopo i giorni di piogge abbondanti, poi, nei prati o nei pascoli si possono trovare le gambesecche.

Con giugno, infine, arrivano i profumati e saporiti porcini estivi insieme ai porcini rossi. I primi si trovano nelle radure, i secondi, invece, nei boschi accanto castagneti e rovi ci mirtillo oscuro. Sempre nei boschi, su terreni ricoperti da muschio, si trovano: l’amanita rubescens, quella vaginata e i cantarelli.
A fine di questo intervallo, quando i giorni diventano sempre più caldi, si iniziano a scorgere anche gli imbutini. Il loro aroma è inconfondibile. Li si riconosce per il gambi fibroso ed il cappello bruno pallido, ma li si trova soltanto sopra i metri.

Quali funghi raccogliere da luglio a settembre?

Nei più caldi mesi estivi, oltre ai famosi pinaroli e agli estatini, che si trovano in zone ovunque pioggia e vento la fanno da padrone, si possono scorgere altre varietà di funghi. Fra di essi vi sono: l'ovolo buono, le colombine e la mazza di tamburo.

Agosto non sarebbe uno dei mesi adatti ai funghi. Stando alle massime popolari, infatti, in che modo gli esperti sanno, possiamo pensare al mese delle vacanze, in che modo ad un periodo di riposo dalla raccolta. In realtà chi conosce realmente i funghi sottolinea l'importanza di verificare bene, in alta quota vicino ai pini, dopo le giornate di pioggia, la presenza di pregiati porcini neri.

A settembre la raccolta di funghi si fa più ricca che mai. In codesto mese si trovano: porcini, steccherini, russole e cantarelli. Verso termine mese è tempo di raccogliere, infine, anche i sanguinelli. Questi ultimi si possono rintracciare soprattutto nelle pinete.

La raccolta dei funghi nei mesi autunnali: da ottobre a dicembre

Da ottobre a dicembre vi sono, infine, altre molteplici varietà di funghi. Il periodo di ottobre, infatti, regala, soprattutto nella zona degli Appennini, moltissimi porcini. In questo periodo possiamo proseguire a raccogliere alcuni dei funghi di cui già abbiamo parlato per il mese di settembre in che modo le russole e i sanguinelli.
A novembre vi sono chiodini e finferli. Si trovano nei boschi costieri e riconoscerli è molto semplice.
A dicembre, nonostante il freddo, principalmente in secondo me la pianura vasta invita alla liberta, sui tronchi rivolti al sole si trovano, per finire, i pioppini