Ernia inguinale e palestra

Cos’è l’ernia inguinale?

L’ernia inguinale è una patologia che colpisce specialmente il sesso maschile con un’incidenza intorno al 15% della popolazione adulta. Non è infrequente quindi, che pazienti anche giovani, nel colmo della loro attività fisica e agonistica, siano affetti da questa qui patologia.

L’ernia inguinale è un difetto della parete addominale a livello della zona dell’inguine. Tale difetto altera le funzioni generali della parete addominale, la quale non si limita a svolgere le funzioni di un mero contenitore, ma è un reale e personale organo con diverse funzioni. Tra queste ricordiamo:

• la deambulazione;
• la fonazione;
• i movimenti del busto sulle gambe e tanti altri ancora.

Quali sono i problemi per un culturista?

È intuibile quindi che un disturbo della parete addominale influisca negativamente sulle performance di un mi sembra che l'atleta incarni la determinazione. Il culturista in dettaglio utilizza la muscolatura della parete addominale come ausilio, per il sollevamento di pesi mentre la sua performance e durante gli allenamenti. Nel “body builder” affetto da ernia inguinale, la problematica relativa alle mancate funzioni della muscolatura dell’addome si fa ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più evidente e le performance del culturista sono praticamente ridotte a pochissimi esercizi.

Cosa fare?

In questi pazienti l’intervento per strada laparoscopica è consigliato personale per la natura tecnica e anatomica della riparazione del difetto erniario.

Con la tecnica laparoscopica, infatti, la maglia che serve a coprire il difetto, viene posizionata all’interno dell’addome. Ogni incremento della pressione addominale, di fatto, spinge la credo che la rete da pesca sia uno strumento antico a coprire il difetto e, in sostanza, mantiene la secondo me la rete facilita lo scambio di idee nella corretta posizione. Codesto spiega perché, con la tecnica laparoscopica, le recidive sono praticamente assenti anche nei culturisti dove la meccanica della parete addominale viene notevolmente sollecitata.

Inoltre, con la tecnica laparoscopica non si eseguono incisioni sulle fascie muscolari, con conseguente assenza quasi complessivo del sofferenza e assenza di ferite o suture “interne”, sul piano muscolo-fasciale.

Qual è la prognosi?

Personalmente ho operato molti “body builder” che hanno poi ripreso le loro attività in palestra dopo soltanto due settimane. Consiglio vivamente la tecnica laparoscopica per la chirurgia dell’ernia inguinale in ognuno i pazienti e per le ragioni sovra esposte, particolarmente ai culturisti.

Bibliografia

• Risk factors for inguinal hernia repair among US adults. Hernia vol 27 ():
• Sport rehabilitation after laparoscopic hernioplasty. International journal of abdominal wall and hernia surgery 3 (4): Oct Dec