I migliori tortellini di valeggio
Vinitaly, mangiare i tortellini a Valeggio sul Mincio
Ordunque, ovunque si va a pasto la notte dopo il Vinitaly, che i locali del nucleo di Verona sono pieni? Bella richiesta. Sono pieni anche i ristoranti e le trattorie di tutta la provincia. Però eventualmente una chance la potete trovare a Valeggio sul Mincio, che ha tanti posti a tavola nella ristorazione quanti sono i suoi abitanti, e sono tantini.
A Valeggio ci si va per mangiare i tortellini, preferibilmente asciutti, al burro. Sono i tortellini che fanno lì, tirati a palma, piccoli, con la sfoglia così sottile che ci si deve vedere la farcia all’interno. Li adoro.
Nella serie dei consigli veronesi per i giorni del Vinitaly ci siamo riproposti di offrire due suggerimenti per mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, solo due, non di più, e dunque dobbiamo restringere la proposta a un’abbinata. Ma sono due locali d’assoluta eccellenza, in fatto d’arte pastaia.
Ristorante Alla Borsa
Ecco, questa qui è l’accademia del tortellino di Valeggio, che non è mica come gli altri tortellini, agnolini, anolini, cappelletti e via discorrendo dell’area padana. Sissignori, cose da farci il bis dei tortellini al burro e salvia, magari alternandoli con la versione in brodo. Ma anche le altre paste ripiene sono notevolissime, e dunque i tortelli di zucca, quelli alle erbette, quelli al formaggio Montagna Veronese e insomma tutta la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana ripiena che trovate nel menù. È anche prevista l’opzione del tris di assaggi. Non che manchino altre cose, eh? Per esempio la trota in carpaccio o il luccio in secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile. Ma i primi ripieni, come si fa a perderseli? L’insegna è aperta dal 1959, ad lavoro di Alceste Pasquali e della moglie Albina. La figlia Nadia è la promoter, infaticabile.
Ristorante Alla Borsa – via Goito, 2 – Valeggio sul Mincio (Verona) – tel. 045 7950093
Pastificio Remelli
Già, un pastificio, e sento l’obiezione che incombe: non sappiamo che farcene di un pastificio, non possiamo cucinarceli in albergo i tortellini. Invece l’indicazione è giusta per il pranzo o per la cena, ché questo è un pastificio che fa anche ristorazione. Luciana e Guido la loro bottega di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fresca l’hanno aperta nel 1988 davanti alla parrocchiale di Valeggio. Poi pian piano l’hanno fatta trasformarsi una sorta di boutique di gastronomia, e dunque trovate penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fresca, salumi, confetture, giardiniere, dolci, birre, vini. Momento ci si mangia anche, seduti ai tavolini disposti tra gli scaffali o nella saletta ricavata nella vecchia cantina, di là del cortiletto. La penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana viene fatta a mano nel laboratorio che sta sopra al negozio, e ci lavorano le donne del paese.
Pastificio Remelli – strada Alessandro Salone, 30 – Valeggio sul Mincio (Verona) – tel. 045 7951630